21 Febbraio 2023

L’alzheimer, la malattia che ruba i ricordi

La malattia di Alzheimer è una delle sindromi degenerative più diffuse, si stima che nel mondo ne siano colpite 60 milioni di persone; è una sindrome a decorso cronico e progressivo e rappresenta la causa più comune di demenza nella popolazione anziana dei paesi occidentali. […]
21 Settembre 2019

Un cortometraggio sull’Alzheimer, la malattia che colpisce nel mondo circa 50 milioni di persone

Si combatte, ma non si uccide. Potrebbe essere questo lo slogan idoneo a incorniciare la malattia dell’Alzheimer che, secondo il Rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), interessa oggi 50 milioni di casi che raddoppieranno nel 2030 e triplicheranno nel 2050 con 7,7 milioni di nuovi […]
11 Settembre 2019

Lo stile di vita sano può ridurre il rischio di demenza indipendentemente dai geni

Uno studio della Exeter University, pubblicato recentemente sul quotidiano britannico The Guardian, ha dimostrato come uno stile di vita sano caratterizzato da una regolare attività fisica, una dieta equilibrata, diminuzione o assenza di fumo e alcool, potrebbe ridurre di tanto il rischio di demenza, anche […]
17 Dicembre 2018

Solitudine e rischio demenza

La demenza colpisce il 5% della popolazione over 65 e il 30% degli over 85. Si manifesta con disturbi della memoria, e con difficoltà nel pianificare le cose e nel risolvere i problemi, difficoltà nel trovare le parole e nell’esprimersi, difficoltà di orientamento e cambiamenti della personalità. […]
9 Agosto 2018

Doll Therapy, la terapia non farmacologica per pazienti affetti da demenze

Una bambola per stimolare l’empatia e le emozioni dei pazienti affetti da demenze: è la Doll Therapy o “terapia della bambola”, sperimentata in tutto il mondo, e in grado di ridurre le alterazioni del comportamento. Secondo diversi studi la terapia può essere utilizzata sia con […]
26 Ottobre 2017

Demenze, l’impegno della Regione Emilia-Romagna per i malati con 12.400 nuove diagnosi nel 2016

12.400 diagnosi di demenza, con 24.000 persone valutate. Ma anche 13 Nuclei residenziali dedicati, con 187 posti letto complessivi, e 9 Centri diurni, per 150 posti. Ma i numeri non finiscono qui: sono infatti sessanta i gruppi di sostegno e auto-aiuto per favorire la socializzazione e il mantenimento delle capacità residue nei […]