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Yerba mate: cos’è?
La Yerba Mate è il nome spagnolo dell’erba mate: una pianta originaria del Sudamerica, dove è molto diffusa, che cresce spontanea in Argentina, Brasile e Paraguay. E’ un piccolo arbusto sempreverde con foglie piuttosto coriacee, della famiglia delle Aquifoliaceae.
Si tratta di un’ottima bevanda, da consumare soprattutto nei cambi di stagione per combattere la stanchezza che si presenta spesso nel passaggio da una stagione all’altra.
Le proprietà della Yerba Mate
Lo Yerba Mate è ricco di principi attivi: colina, vitamine del gruppo B e vitamina C, sali minerali, dei quali i più concentrati sono calcio, ferro e fosforo.
Allo Yerba Mate sono riconosciute diverse proprietà fra cui la prima è senz’altro quella di avere effetto energizzante, è un tonico rivitalizzante per l’organismo, grazie alla presenza della mateina, una sostanza che ha caratteristiche simili a quelle della caffeina ma che è priva degli effetti collaterali tipici di quest’ultima.
Ricco inoltre di polifenoli, ha effetto antiossidante. Ha anche un effetto diuretico, è utile quindi nel prevenire la formazione di calcoli renali.
Dà benefici anche per per l’apparato cardiocircolatorio, ed in grado di rafforzare il sistema immunitario.
Questa bevanda inoltre è adatta come dopo pasto, date le sue note proprietà digestive, è in grado di favorire l’attività di stomaco ed intestino
Inoltre una ricerca effettuata da un team dell’Università dell’Illinois ha scoperto che i principi attivi presenti nel Mate sono in grado di agire nei confronti delle cellule cancerose del tumore al colon, di cui la pianta induce l’apoptosi (ovvero l’autodistruzione).
Preparazione
L’infuso di Yerba Mate ha una preparazione che dovrebbe seguire la tradizione degli Indios della tribù dei Guaranì, che prevede di avere a disposizione un recipiente specifico, detto mate o matero, dotato della sua cannuccia, la bombilla.
Questo strumento permette di non dover filtrare il tutto, in quanto si mette il cucchiaio di foglie di Yerba Mate, si riempie il recipiente di acqua bollente e, dopo aver atteso alcuni minuti che la bevanda sia pronta, si beve direttamente dalla cannuccia.
Normalmente però viene preparato come se fosse un normale tè sfuso, ovvero lasciando in infusione per alcuni minuti un cucchiaio di foglie in acqua bollente e poi filtrando il tutto. Esistono anche le bustine ma sono di più blanda concentrazione.
Controindicazioni e effetti collaterali
L’assunzione di Yerba Mate è controindicata a chi è particolarmente sensibile alla caffeina, inoltre prima dell’assunzione, in caso si assumano farmaci, è necessario chiedere il parere del proprio medico curante.
Sconsigliato anche a chi soffre di aritmia e pressione, oltre a donne in gravidanza e allattamento.
In caso di assunzione eccessiva si possono presentare effetti collaterali quali:
- diarrea;
- vomito;
- dolori addominali;
- disturbi gastrointestinali.