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Bambini abusati e traumatizzati: le conseguenze sulla salute fisica e mentale
L’esposizione a diversi tipi di trauma e abuso è molto comune tra i giovani con percentuali che vanno dal 20% al 48%. E le conseguenze per la salute fisica e mentale sono disastrose. Denunciare ogni forma di abuso e negligenza è un imperativo che coinvolge ciascuno di noi.
Secondo la definizione del Childhood Abuse Prevention and Treatment Act con il termine “abuso e trascuratezza infantile” si intende qualsiasi atto o omissione di agire da parte di un genitore o caregiver (chiunque svolga un ruolo educativo/di cura nei confronti del bambino, come un parente, un insegnante, un allenatore o una baby-sitter) che possa comportare danni fisici o emotivi, violenza/abuso sessuale, o una mancata azione che risulta in un imminente rischio per il bambino. Esistono diverse forme di abuso e trascuratezza:
- l’abuso fisico si riferisce a lesioni fisiche non accidentali provocate dagli adulti sui bambini;
- l’abuso sessuale implica atti sessuali da un adulto nei confronti di un bambino;
- l’abuso psicologico si riferisce a minacce, intimidazioni o ricatti da parte dell´adulto nei confronti del bambino;
- la trascuratezza fisica può declinarsi come incuria, quando il bambino riceve cure insufficienti ai suoi bisogni fisici e/o psicologici, discuria, quando al bambino vengono richieste prestazioni superiori alle sue abilità (come il dover badare a un fratello minore), e ipercura, quando il bambino riceve cure eccessive che si caratterizzano per una inadeguata e dannosa ipermedicalizzazione;
- infine la trascuratezza emotiva implica la disattenzione per le necessità di conforto e sostegno emotivo, l´esposizione ad atti di violenza domestica, assenza di reciprocità emotiva per cui i bisogni affettivi del bambino vengono trascurati.
Appare ormai chiaro che tali forme di abuso e trascuratezza e influiscano notevolmente sulla salute del bambino da un punto di vista fisico, mentale e/o sociale, determinando conseguenze negative sullo sviluppo infantile e impattando negativamente sulla qualità della vita nei bambini di tutte le età. Un meccanismo attraverso il quale le esperienze infantili avverse si traducono in conseguenze per la salute a lungo termine è l’assunzione di comportamenti a rischio in età adolescenziale e adulta come l’abuso di alcol e droghe, comportamenti promiscui, il fumo di sigaretta e il consumo compulsivo di cibo che conduce all’obesità. Tali comportamenti sono il tentativo di un individuo di far fronte al dolore emotivo, ansia, rabbia e/o depressione legati alle esperienze infantili avverse non risolte.
Fortunatamente, però, un grande sottogruppo di questi bambini sembrano mostrare caratteristiche di resilienza, che possono garantire una qualità di vita più che soddisfacente in età adulta, nonostante la loro storia passata di abuso. Ciononostante, se si sospetta che un bambino possa essere vittima di abuso e/o trascuratezza, fare intervenire le autorità competenti in materia è un dovere morale per ciascuno di noi, oltre che un diritto per ogni bambino a vivere un´esistenza protetta e sicura. Il Telefono Azzurro ha messo a disposizione un numero a cui ogni cittadino può rivolgersi per segnalare un caso di presunta emergenza o situazioni di disagio riguardanti l´infanzia e l´adolescenza. Il servizio è attivo in tutta Italia 24 ore su 24 tutti i giorni ed è raggiungibile da telefono fisso, mobile o attraverso la chat sul sito www.114.it.