Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
Funzioni, significati e benefici del bacio
Ne parliamo con il Dr. Giuseppe Iannone – psicologo e neuropsicologo (di Alessia Elem)
Bisogna ammettere che la pratica del bacio è un po’ strana: perché mai lo scambio di saliva tra due persone dovrebbe essere considerato un rituale di passione? Dato che il bacio è così comune si presume debba svolgere un ruolo importante nella comunicazione tra uomini. Ma qual è esattamente questo ruolo? Proviamo a far chiarezza con il Dr. Giuseppe Iannone, psicologo e neuropsicologo, sulle funzioni che riveste questo gesto che coinvolge ben 35 muscoli facciali, 112 muscoli posturali e … 80 milioni di batteri!
Dr. Iannone, quali sono le ipotesi più accreditate sulla funzione e le origini del bacio?
La funzione e le origini del bacio sono temi di acceso dibattito tra gli esperti. Una prima ipotesi suggerisce che il bacio si sia evoluto come meccanismo per raccogliere informazioni sui potenziali partner sessuali. Un bacio ci porta a stretta vicinanza fisica con l’altro, così vicino da poterne sentire l’ odore e persino il sapore. L’area del viso infatti è ricca di ghiandole che secernono sostanze chimiche che trasmettono informazioni genetiche e immunologiche. La nostra saliva porta messaggi ormonali, il respiro di una persona, così come il sapore delle labbra e la sensazione della lingua e dei denti, fornisce informazioni sullo stato di salute e igiene, e quindi sulla potenziale capacità procreativa.
Una seconda ipotesi suggerisce invece che il bacio sia un modo per esprimere e rafforzare sentimenti di fiducia, vicinanza e intimità con un altro, e, coinvolgendo i sensi del gusto e dell’olfatto, rende un incontro ancora più profondo e più completo. Inoltre, quando baciamo qualcuno, portiamo quella persona nel nostro spazio intimo, personale e vulnerabile, e accettiamo persino di correre il rischio di contrarre un’infezione o una malattia. Il bacio sarebbe quindi un’espressione implicita di apertura e fiducia. Ricerche recenti hanno infatti suggerito che il bacio non sarebbe parte integrante delle attività sessuali in cui l’intimità tra persone è assente. In effetti, il bacio non è comune tra le prostitute e i loro clienti, né tra gli stupratori e le loro vittime. Secondo l’antropologa evoluzionista Helen Fisher della Rutgers University nel New Jersey, il bacio servirebbe da carburante per alimentare l’amore romantico nel tempo, sostenendo e rafforzando i legami di attaccamento in atto.
E qual è invece il ruolo del bacio erotico?
Il bacio erotico è indubbiamente veicolo di seduzione e stimolazione sessuale. Le labbra della donna, è difficile da negare, assomigliano alle labbra della vagina. La pratica femminile di colorare le labbra di rosso – un colore associato all’eccitazione sessuale – suggerisce il ruolo che le labbra svolgono nella seduzione. La lingua, poi, è un organo fallico. La combinazione di una bocca aperta e umida e di una lingua penetrante simula in modo abbastanza netto il rapporto sessuale e facilita l’immaginazione sessuale e, quindi, l’eccitazione sessuale. Inoltre, si ipotizza che la preferenza maschile per i baci con la lingua sia legata al fatto che la saliva maschile contenga testosterone, un ormone correlato all’eccitazione sessuale in entrambi i sessi.
Esistono differenze di genere negli atteggiamenti e nelle aspettative riguardo ai baci?
Certo. Robert Gallup dell’Università di Albany, a New York, e i suoi colleghi, diversi anni fa hanno raccolto dati dettagliati su questo tema da oltre un migliaio di giovani americani. Rispetto agli uomini, le donne classificano il bacio come più importante nelle relazioni sia a breve che a lungo termine. Gli uomini, al contrario, giudicano i baci sempre meno importanti per la durata di una relazione. La metà degli uomini (rispetto al solo il 14% delle donne) farebbe sesso con qualcuno senza prima baciarlo/a. Sia gli uomini che le donne hanno riferito che un buon bacio non sarebbe di per sé motivo sufficiente per sviluppare una relazione romantica. Ma le donne nello studio hanno riferito che l’odore e il gusto del partner che si bacia pesano nella decisione di continuare a baciarsi e perseguire una relazione. Per le donne, quindi il primo bacio potrebbe avvicinare o allontanare un potenziale partner.
I ricercatori Rafael Wlodarski e Robin Dunbar della Oxford University hanno pubblicato uno studio interessante che ha coinvolto oltre 900 partecipanti. I risultati di questo studio suggeriscono che le donne considerano il bacio come più importante rispetto agli uomini, e quale emblema dell’intimità relazionale. La scoperta che le donne apprezzano il bacio specialmente nei loro giorni fertili suggerisce che i baci siano usati per raccogliere informazioni sull’idoneità dei potenziali compagni. I partecipanti hanno anche riferito che quando si tratta di relazioni casuali a breve termine, il bacio è più importante prima rispetto a durante o dopo un rapporto sessuale. Invece, nelle relazioni a lungo termine, i baci prima, durante e dopo il rapporto sessuale sono ugualmente importanti. Questi risultati indicano che la funzione del bacio può variare a seconda della natura della relazione.
Baciarsi aiuta a migliorare la qualità delle relazioni?
Il ruolo del bacio nel migliorare la qualità delle relazioni a lungo termine è stato esaminato da Kory Floyd e dai suoi colleghi dell’Arizona State University. I ricercatori hanno assegnato in modo casuale cinquantadue partecipanti (tutti coinvolti in relazioni a lungo termine) a uno di due gruppi e hanno invitato i membri del gruppo sperimentale a baciarsi più frequentemente con i loro partner per un periodo di sei settimane. Gli esami del sangue e i dati del questionario raccolti prima e dopo hanno dimostrato una diminuzione del colesterolo, una riduzione dello stress e una migliore qualità della relazione nel gruppo sperimentale rispetto al gruppo di controllo. Allo stesso modo, il ricercatore Wendy Hill del Lafayette College in Pennsylvania ha scoperto che baciare per quindici minuti riduce significativamente i livelli di cortisolo.
Inoltre, la ricerca suggerisce una possibile differenza di genere nel modo in cui i baci vengono percepiti e utilizzati. Gli uomini, in generale, tendono a usare i baci come potenziale porta di accesso all’altro sesso. Sono infatti più disposti a rinunciare ai baci per il rapporto sessuale, e il loro interesse nel baciare i loro coniugi diminuisce col passare del tempo. Le donne, invece, tendono a vedere meno il bacio come atto sessuale e più come atto intimo. Le donne si affidano maggiormente al bacio per identificare e valutare un potenziale partner. Tendono ad essere più in sintonia con il gusto e l’odore dell’uomo, e sono molto meno disposte a fare sesso senza baciarsi prima. Infine, le coppie che si baciano più spesso riferiscono relazioni migliori e più soddisfacenti.
Il bacio – ha concluso Iannone – sembra avere due usi principali: nella relazione a breve termine, il bacio servirebbe come strumento per selezionare e sedurre partner sessuali adatti; nelle relazioni a lungo termine, invece, il bacio sarebbe espressione di vicinanza psicologica e un mezzo per preservare e migliorare i sentimenti di intimità nella relazione.
Intervista di Alessia Elem