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Campagna vaccinazione anti Covid-19: è la primula il fiore simbolo della rinascita italiana
Commissario Arcuri “ci saranno 300 punti di somministrazione all’inizio della vaccinazione e 1.500 nella fase di distribuzione di massa”.
“L’Italia rinasce con un fiore” è il titolo del piano di vaccinazione anticoronavirus, che si compone di 3 elementi: il logo della campagna e la sua declinazione; il progetto dei padiglioni temporanei da utilizzare per la somministrazione del vaccino nelle principali piazze italiane; e un agile totem informativo da localizzare nei luoghi pubblici. La campagna è stata presentata dal commissario straordinario, Domenico Arcuri e dall’architetto Stefano Boeri, che ha elaborato, insieme a un team di consulenti, e a titolo gratuito, il concept architettonico e comunicativo del progetto.
Il fiore “è il filo conduttore di tutti gli elementi della campagna, tanto da costituire la stessa matrice della pianta circolare dei padiglioni destinati alle piazze italiane dove sarà ben visibile dall’alto, essendo disegnato in grandi dimensioni sulla superficie delle loro coperture e anche su pareti laterali e totem – si legge nella nota – Le piazze sbocceranno, quindi, visivamente con un fiore”. La struttura circolare del padiglione, smontabile e ri-assemblabile, poggerà su una pedana in legno prefabbricata utilizzata per la distribuzione degli impianti nelle sale interne.
Lo scheletro portante sarà realizzato in legno strutturale. Il rivestimento esterno sarà realizzato con materiale tessile composto dall’accostamento di diversi materiali idrorepellenti, riciclabili e biodegradabili. La copertura ospiterà un sistema di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per soddisfare il fabbisogno dell’intero padiglione. Le partizioni interne degli spazi saranno realizzate con sistemi prefabbricati in tessuto, anch’essi caratterizzati da leggerezza, flessibilità, assorbimento acustico e trasparenza.
L’organizzazione degli spazi interni del padiglione prevede sia gli spazi necessari per la somministrazione del vaccino che quelli per l’accettazione e l’attesa dopo la vaccinazione. Il nucleo centrale del padiglione circolare è invece adibito a zone di servizio per gli operatori (back office, deposito, spogliatoi, servizi igienici dedicati, etc). Gli elementi che caratterizzano il layout interno dei padiglioni verranno declinati anche nei punti di somministrazione individuati all’interno di strutture ed edifici già esistenti.
Prima la presentazione, poi il progetto dei padiglioni temporanei, il totem informativo da localizzare nei luoghi pubblici ed ora anche la realizzazione di un video spot del Governo per la campagna di vaccinazione anticoronavirus. “Come tutti gli anni aspetteremo l’arrivo della primavera da una finestra che è rimasta chiusa troppo a lungo..”, queste le parole che aprono lo spot. Il fiore a cui si ispira è la primula che, sbocciando per primo dopo l’inverno, annuncia il risveglio della primavera.
“Le primule, questi fiori che si stagliano nelle nostre piazze ci lascia ancora più convinti che la luce in fondo al tunnel comincia a intravedersi”. Così il commissario straordinario all’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, che ha presentato la campagna di vaccinazione “L’Italia rinasce con un fiore”.
Il Commissario ha spiegato che “ci saranno 300 punti di somministrazione all’inizio” della vaccinazione per il coronavirus, “e 1.500 nella fase di distribuzione di massa. Forse riusciremo a fare simbolicamente qualche struttura all’inizio, ma la campagna è pensata per quando tutti gli italiani dovranno andare a fare il vaccino”. La campagna di vaccinazione “inizierà simbolicamente in tutti i Paesi europei lo stesso giorno, antecedente all’inizio della campagna di massa”. “ Oggi presentiamo questo lavoro straordinario, fatto di identità, informazione e comunicazione, ma anche di persuasione, speranza e rinascita – ha concluso il commissario – Penso che abbiamo dato, in questi mesi, una grande prova di essere una comunità”.