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Lupus Eritematoso Sistemico, alla Città della Salute di Torino nasce la Lupus Clinic
Una precoce presa in carico del paziente fin dalle prime fasi di sospetto diagnostico ed un successivo follow-up in tutte le fasi successive della malattia è l’obiettivo principale della Lupus Clinic, presso la Reumatologia dell’ospedale Molinette. La Lupus Clinic, grazie alla creazione di un team multidisciplinare all’interno dell’Azienda in collaborazione con il Gruppo LES Italiano ODV, è la prima struttura in Piemonte e tra le prime in Italia.
I numerosi benefici del progetto, nato dall’esigenza di un approccio integrato e multidisciplinare che prevede la collaborazione tra medici specialisti, di medicina generale, personale infermieristico ed Associazioni dei pazienti, sono:
- facilitare il percorso del paziente all’interno dell’Azienda sia per quanto riguarda gli accessi ambulatoriali che i ricoveri diurni o ordinari, garantendo un accesso coordinato ed appropriato alle prestazioni necessarie (visite specialistiche, esami diagnostici, terapie);
- favorire la gestione del paziente nella sua complessità, con migliore gestione dei processi, razionalizzazione del percorso con, ove possibile, maggior ricorso all’assistenza ambulatoriale, razionalizzazione dell’uso del farmaco, diminuzione del danno d’organo, riduzione di aborto e parto prematuro, ridotto impatto della patologia a livello lavorativo e sociale;
- creare un network con la Medicina generale che permetta di ottimizzare il percorso di diagnosi e la terapia, tramite collaborazione e la rete di specialisti referenti all’interno dell’Azienda;
- favorire un più stretto rapporto tra paziente e la Reumatologia, anche con l’utilizzo della telemedicina;
- garantire l’accesso a terapie innovative, anche tramite la possibilità di partecipare a trial clinici con possibilità di accesso a terapie sperimentali non ancora disponibili in commercio;
- creare un punto di riferimento per facilitare l’afferenza dei pazienti piemontesi o provenienti da regioni limitrofe non dotate di tale servizio.
Lupus Eritematoso Sistemico (LES)
Il Lupus Eritematoso Sistemico (LES) è una malattia infiammatoria cronica autoimmune che coinvolge il sistema immunitario e può colpire diversi organi e tessuti. È una malattia che tipicamente colpisce giovani donne, con un picco di incidenza tra i 15 ed i 40 anni d’età ed un rapporto genere femminile – maschile di 9 a 1. Il Lupus Eritematoso sistemico è una patologia complessa, le cui manifestazioni cliniche presentano elevata variabilità da individuo a individuo ed anche in momenti diversi della storia di uno stesso paziente.
I principali bersagli sono rappresentati dalla cute, dai reni, dalle articolazioni, dal sistema nervoso, dal cuore e dall’interessamento ematologico.
Cause
Non esiste una singola causa specifica responsabile della comparsa del LES; tuttavia, sono stati descritti numerosi fattori genetici che aumentano il rischio di contrarre la malattia ma che richiedono, però, l’azione di uno o più fattori ambientali per innescarla in coloro che sono geneticamente predisposti.
Le ricerche effettuate indicano che esiste una predisposizione genetica ma non è stato identificato un gene unico che possa esserne la causa. Sembra, invece, che una serie di diverse mutazioni genetiche possa influenzare la comparsa del LES in conseguenza dell’esposizione a fattori ambientali (esposizione a raggi ultravioletti, infezioni).
Sintomi
I sintomi possono variare notevolmente da persona a persona. I principali sono: stanchezza estrema; dolori e gonfiore articolari; eruzioni cutanee, in particolare su viso, polsi e mani.
Diagnosi
Il lupus eritematoso sistemico (LES) può essere difficile da diagnosticare poiché i sintomi sono simili a quelli di altre malattie più comuni, possono variare notevolmente da persona a persona, possono cambiare nel tempo diventando progressivamente più gravi o possono manifestarsi in modo altalenante, con periodi in cui si acuiscono e altri in cui scompaiono.
La diagnosi si basa sui dati clinici e sulle alterazioni di esami strumentali. Tra questi gli esami di laboratorio evidenziano alterazioni immunologiche tipiche del LES, utili sia alla diagnosi sia al follow up, che consistono principalmente nella produzione di autoanticorpi.
Terapie
Tra le terapie in uso i corticosteroidi sono ancora una delle colonne portanti del trattamento del LES, soprattutto nella fase di induzione di pazienti con manifestazioni severe (interessamento renale e del Sistema Nervoso Centrale). Inoltre, si possono annoverare farmaci antimalarici ad azione immunomodulante (Clorochina e Idrossiclorochina), immunosoppressori ed i più recenti farmaci biotecnologici. Durante tali terapie risulta fondamentale uno stretto monitoraggio del paziente al fine di valutare l’efficacia del trattamento, la prevenzione di effetti collaterali e lo sviluppo di infezioni.
È evidente come un approccio multidisciplinare sia indispensabile per la cura del paziente affetto da LES, per le motivazioni già indicate e per consentire al paziente (molto spesso alla paziente) una adeguata qualità della vita.