Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
Temposospeso.org: iniziativa solidale in ambito assistenziale-sanitario di Lab00 Onlus in collaborazione con Banca delle Visite Onlus
L’intervista al Presidente Lab00 Onlus Davide Devenuto e al Vicepresidente Francesco Lasaponara
Sostenibilità, solidarietà e trasparenza al servizio della comunità. Sono questi i valori sui quali si fonda Lab00 Onlus, nata nel pieno della pandemia da Covid-19, volta alla promozione di progetti di solidarietà a favore di persone svantaggiate per ragioni principalmente economiche. Fondatori di Lab00 Onlus sono Davide Devenuto e Francesco Lasaponara, rispettivamente Presidente e Vicepresidente. Per conoscere meglio questa realtà Health Online li ha intervistati.
Presidente Devenuto, come nasce l’idea di Lab00 Onlus?
Lab00 Onlus e il progetto pilota SpesaSospesa.org nascono in piena pandemia, a maggio del 2020, con l’intento di fare qualcosa di concreto verso le famiglie più fragili in un periodo complesso
come quello che stiamo tutt’ora affrontando. In piena pandemia io e il mio amico Francesco, oggi vicepresidente di Lab00, durante una telefonata ci siamo chiesti come poter mettere insieme le forze e contribuire a supportare la comunità e il territorio in un periodo storico che ha messo in difficoltà milioni di italiani. Lab00 nasce come laboratorio di idee innovative nell’ambito della
sostenibilità e intende mobilitare un partenariato pubblico e privato affinché l’intervento non sia episodico ma diventi un mezzo strutturale che coinvolga gli enti locali, gli enti non-profit, le
aziende e i singoli cittadini per poter distribuire beni di prima necessità o servizi essenziali a chi ne ha più bisogno.
Quali sono i progetti?
SpesaSospesa.org è il progetto pilota nato per sostenere le famiglie più fragili unendo solidarietà e tecnologia nella lotta allo spreco. Le imprese alimentari e non alimentari possono donare i prodotti in eccedenza o in scadenza, ma anche venderli a prezzi sociali. Enti non profit, associazioni e volontari sono coinvolti sul territorio come hub logistici per la raccolta e distribuzione alle famiglie dei beni di prima necessità. La piattaforma digitale Regusto permette attraverso la tecnologia blockchain di gestire le transazioni di beni di prima necessità, garantendo la massima
trasparenza attraverso la digitalizzazione e tracciabilità dei flussi.
Grazie al successo e ai numeri del progetto pilota abbiamo scelto di allargare la rete di solidarietà ad altri settori. In ambito assistenziale/medico è nato a novembre 2021 il progetto TempoSospeso.org che, grazie alla collaborazione con enti territoriali e nazionali, offre visite mediche a donne e minori in situazioni di disagio sociale ed economico anche temporaneo. Infine, a marzo 2022 è nata una campagna di SpesaSospesa.org a sostegno della popolazione ucraina con l’obiettivo di offrire assistenza alle famiglie in fuga da una situazione di profondo disagio sociale e umano come gesto di accoglienza del nostro Paese.
Il progetto pilota è Spesasposesa.org. quali sono i risultati raggiunti fino a oggi?
A poco più di due anni dalla sua nascita il progetto SpesaSospesa.org ha coinvolto partner istituzionali come le amministrazioni di 26 comuni italiani che hanno conferito il patrocinio al progetto. Da inizio progetto sono stati raccolti più di 1.000.000 di euro e i pasti distribuiti sono stati oltre 1.900.000. Sono state transate 2.000 tonnellate tra alimenti e altri beni di prima necessità consegnati direttamente a chi ne ha più bisogno e sono state risparmiate oltre 386 tonnellate di CO2 grazie al mancato smaltimento dei prodotti. Siamo molto orgogliosi del successo del progetto che a maggio 2022 ha anche ricevuto il primo premio della Fondazione Louis Bonduelle, assegnato durante il “Food Transition at the Change Now Summit” di Parigi, come riconoscimento per essersi
distinto realizzando azioni mirate a rendere il mondo più sostenibile.
Lab00 è scesa in campo anche per offrire servizi sanitari e assistenziali a chi ne ha bisogno.
Secondo i dati del IX rapporto sulla sanità pubblica, privata e intermediata (2019-2020) in Italia è in costante crescita il ricorso a strutture sanitarie private per prestazioni che il Servizio sanitario nazionale non riesce a garantire.
Durante la pandemia da Covid-19 la situazione ha subito un ulteriore peggioramento: circa 3 milioni di persone hanno rinunciato a visite mediche per motivi economici e il 74% dei cittadini ha visto annullare o rinviare, con un tempo di rinvio medio di 53 giorni, visite ed esami prenotati nel 2020. Proprio per questo il network solidale Lab00, ha lanciato il nuovo progetto TempoSospeso.org con l’obiettivo di donare una visita medica specialistica e consentire anche a donne e minorenni in difficoltà economica di poter usufruire di cure sanitarie e assistenziali. Il progetto ha allargato la sua rete di azione grazie alla collaborazione con Banca delle Visite Onlus per offrire prestazioni specialistiche su tutto il territorio nazionale a chiunque ne abbia necessità o si trovi a vivere un momento di disagio.
Banca delle Visite è un circuito solidale che applica il concetto del “caffè sospeso” in ambito sanitario. Grazie alle donazioni di privati cittadini e aziende, garantisce a singole persone bisognose e associazioni di volontariato l’accesso gratuito a visite mediche specialistiche e prestazioni sanitarie.
Vicepresidente Lasaponara, come nasce la collaborazione con Banca delle Visite?
Il progetto TempoSospeso.org è stato lanciato come pilot a Milano nel novembre del 2021 in collaborazione con Medici in Famiglia. Dopo
una prima breve fase di sperimentazione, di promozione e sensibilizzazione, abbiamo sentito la necessità di scalarlo a livello nazionale ricercando un partner che fosse affidabile, innovativo e con esperienza sul tema. La disponibilità, la tenacia, la propensione all’ascolto e la professionalità di Michela (Dominicis – Presidente di Banca delle Visite nds) hanno fatto il resto.
Grazie alla collaborazione con Banca delle visite, TempoSospeso.org propone un concetto innovativo di solidarietà e di supporto ai territori, una sinergia tra pubblico e privato, profit e non-profit che aggiunge ad una raccolta fondi, tutto il potenziale della tecnologia applicata alla sostenibilità per connettere, digitalizzare, tracciare e monitorare gli impatti generati.
Quanto è importante, soprattutto in questo momento storico, un progetto come temposospeso.org?
Le necessità di una famiglia in difficoltà non si limitano al recupero di beni di prima necessità per la propria sopravvivenza. La povertà sociale e sanitaria ha colpito soprattutto famiglie monoreddito, lavoratori autonomi o con contratti non stabili e/o non in regola. Inoltre, secondo il Rapporto Censis 2022, in un anno gli italiani che hanno rinunciato a prestazioni sanitarie a causa dei tempi d’attesa o dei costi sono passati da 11 a 12,2 milioni. Ognuno di noi può fare la propria parte contribuendo a rispondere a nuove necessità che hanno coinvolto non solo fasce di popolazione più tradizionali, ma anche quelle che si sono trovate ad affrontare per la prima volta difficoltà importanti per gli effetti della pandemia e della attuale crisi dovuti alla guerra in Ucraina.
Quali sono gli obiettivi?
Le attività del progetto mirano a fornire un sistema di intervento innovativo, più efficiente e trasparente, che può facilmente integrarsi ai diversi modelli di erogazione da parte degli enti non profit già esistenti a livello locale per rispondere ai principali bisogni del territorio. Punto cruciale del progetto è la costruzione della rete sul territorio che vede da una parte enti non profit che fungono da “segnalatori” conoscendo i bisogni dei propri assistiti e dall’altra le strutture sanitarie (o professionisti) che erogano il servizio. La relazione con enti non profit territoriali va ad integrare e non a sovrapporsi con le attività che talvolta vengono già svolte avvalendosi di professionalità territoriali che però non riescono a coprire sempre le reali e crescenti esigenze delle persone indigenti.
In che modo è possibile sostenere l’iniziativa?
Stiamo raccontando il nostro progetto a diverse aziende italiane invitandole a seguire l’esempio di Sorgenia e di Svicom che ci hanno supportato in questo primi 10 mesi di attività. Le aziende possono contribuire attraverso una donazione finanziaria o erogazione di servizi assistenziali verso le persone in difficoltà. Anche i privati cittadini possono contribuire all’iniziativa attraverso una donazione sul sito www.temposospeso.org
Come funziona la campagna di raccolta fondi?
Attraverso una campagna di comunicazione e sensibilizzazione, Lab00 onlus coordina e gestisce la campagna di raccolta fondi anche utilizzando la piattaforma digitale Regusto che, fondandosi sulla tecnologia blockchain, garantisce totale trasparenza e tracciabilità delle donazioni e delle visite erogate. A tal proposito vengono monitorati indicatori come:
a) numero di persone supportate;
b) numero di visite erogate;
c) breakdown geografico e specialistico.
Inoltre, il progetto misurerà i servizi erogati in “minuti” impiegati per la prestazione.
Progetti per il futuro?
TempoSospeso.org intende creare una nuova rete di solidarietà che ha come obiettivo di lungo periodo quello di fornire, oltre a quelli sanitari, altre tipologie di servizi es. assistenza domiciliare, di accompagnamento agli anziani, ai disabili e allargando, quindi, il perimetro anche a servizi educativi, di accompagnamento al lavoro e perché no anche a servizi di natura fiscale/giuridica verso i cittadini in situazioni di fragilità economica e sociale. Per questo motivo il minimo comune denominatore di tutti i servizi è il “tempo” diventato ai giorni d’oggi il bene più prezioso e che permetterà di valutare l’impatto generato dal progetto mettendo sotto lo stesso “cappello” servizi di diversa natura.