I Giorni della Ricerca 2024: la Fondazione AIRC mobilita l’Italia per il futuro della Ricerca Oncologica

La Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro rinnova anche quest’anno il suo impegno con “I Giorni della Ricerca,” l’iniziativa che, dal 28 ottobre al 17 novembre, accende i riflettori sul cancro per informare i cittadini e sostenere concretamente il lavoro di 6.000 ricercatori impegnati nella lotta contro i tumori.

Attraverso una serie di eventi, la fondazione mira a raccogliere fondi da destinare alla prevenzione, diagnosi e cura, per rendere il cancro sempre più curabile.

L’iniziativa è partita con una cerimonia al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, e prosegue con un fitto calendario di appuntamenti che coinvolgono cittadini, scuole, università e stadi. Dal 3 al 10 novembre, ad esempio, è in corso una maratona informativa sulle reti RAI, mirata a sensibilizzare il pubblico sul progresso della ricerca oncologica. Nei giorni del 6 e 7 novembre, i ricercatori AIRC hanno incontrato gli studenti delle scuole superiori e delle università, condividendo le proprie esperienze professionali e illustrando l’importanza della ricerca per la salute pubblica.

Un simbolo dell’iniziativa sono i Cioccolatini della Ricerca, distribuiti dai volontari di AIRC il 9 novembre in oltre 2.000 piazze italiane, per sostenere economicamente i progetti di ricerca oncologica. Ogni confezione rappresenta un piccolo contributo che, insieme a tanti altri, si trasforma in nuove opportunità per la cura del cancro. Per chi non può recarsi in piazza, i cioccolatini sono disponibili anche nelle filiali Banco BPM, partner istituzionale della fondazione, e su Amazon.it.

La campagna continua anche negli stadi di calcio italiani, dove l’iniziativa “Un Gol per la Ricerca” si intreccia con le competizioni della Serie A e della Nazionale: tra l’8 e il 17 novembre, le squadre scenderanno in campo a sostegno di AIRC, sensibilizzando il grande pubblico sul valore della ricerca scientifica.

I dati sono chiari: ogni giorno in Italia oltre mille persone ricevono una diagnosi di cancro. Tuttavia, grazie alla ricerca, la sopravvivenza è aumentata del 54% tra il 2010 e il 2020, a testimonianza dei risultati ottenuti e del bisogno di continuità nei finanziamenti e nelle scoperte.

Tra i protagonisti della campagna, alcuni dei migliori talenti della ricerca italiana: Giorgia Foggetti, Alessio Menga, Gianluca Sala e Anna Urciuolo, scienziati impegnati in studi avanzati per trovare nuove terapie contro vari tipi di tumore. Il loro lavoro, sostenuto dalle donazioni, è una speranza concreta per milioni di persone e il cuore pulsante dell’iniziativa di AIRC, che da oltre cinquant’anni investe in progetti di ricerca con un impatto reale sulla vita di molti.

Per chi desidera contribuire, è possibile fare una donazione su airc.it o aderire ad altre modalità di sostegno, perché affrontare il cancro insieme significa donare a migliaia di ricercatori le risorse necessarie per trasformare la ricerca in cura.