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Arriva Aflac Duck, la papera robot per i bambini col tumore
Sempre più spesso la medicina cerca di alleviare le cure dei piccoli pazienti affetti da tumori e arriva proprio dagli Stati Uniti d’America la notizia che presto sarà proprio un peluche robot ad affiancare i giovanissimi che affollano drammaticamente i reparti di oncologia. Si tratta di un robot ‘sociale’ dotato di propri stati d’animo e di emozioni: può essere felice, triste, arrabbiato, spaventato o semplicemente ammalato come loro, e aiutarli a far fronte creativamente alla malattia attraverso il potere del gioco. Si chiama ‘My special Aflac Duck’, ed è stata insignita del tanto ambito “Tech for a Better World Innovation Award” al Ces 2018 di Las Vegas. Padre della geniale intuizione è l’esperto di robotica Aaron Horowitz con la sua compagnia, Sproutel, nell’ambito di un progetto con il gruppo assicurativo Aflac.
We created the #MySpecialAflacDuck in partnership with @Aflac to bring comfort and joy to children during cancer treatment. Very excited and honored that the duck has received the Best of Innovation award at #CES in Tech for a Better World category!https://t.co/WJ2JjQKst8
— Sproutel (@Sproutel) January 8, 2018
Come informa l’Ansa, Horowitz nel pensare l’anatra speciale ha dovuto far riferimento alla sua storia personale: quando era bambino, infatti, gli è stato infatti diagnosticato un deficit di sviluppo di crescita e così ha dovuto fare iniezioni giornaliere per l’arco di cinque anni. Tuttavia Aflac Duck non è il primo robot perfezionato dalla compagnia. Qualche anno fa infatti è stato creato, Jerry the Bear, un orsetto compagno dei bimbi con diabete, che possono nutrirlo, fargli l’insulina e monitorare i livelli di glucosio.
L’anatra, dal canto suo, produce suoni rilassanti di una spiaggia o foresta pluviale e melodie. E’ in grado anche di fare esercizi di respirazione profonda che il bambino può imitare per distendersi e ha un tubo attaccabile per simulare le iniezioni di chemioterapia. Non ha un valore medico, ma il suo obiettivo è offrire confort ai bimbi che affrontano la malattia. La compagnia assicuratrice auspica di poter fornire My Special Aflac Duck ai quasi 16.000 bambini neo-diagnosticati di cancro ogni anno negli Usa. A febbraio, Aflac e Sproutel inizieranno a consegnarla all’Aflac Cancer and Blood Disorders Center of Children’s Healthcare di Atlanta, in Georgia, per ulteriori test per poi renderla disponibile, si spera, su tutto il territorio nazionale nell’inverno 2018-2019.
Nel corso del Ces 2018, inoltre, sono state presentate altre intelligenze artificiali che possono valere da supporto alla medicina e alla cura dei mali più duri da affrontare. Tra i vincitori è stato presentato il robottino denominato Buddy, dotato di rotelle per muoversi, e di grandi occhi languidi. Il simpatico omino è stato ideato dalla francese Blue Frog è un “baby-sitter”: capace di controllare la casa, intrattiene i più piccoli e rammenta agli anziani di prendere le medicine nel corso della giornata. Un’altra novità vincente è rappresentata dallo scaffale Aiploy che consente di scremare – se così si può dire – le infinite code perditempo al supermercato. Questo progetto ripercorre l’idea di negozio autonomo, in modo tale che l’utente venga tracciato mentre acquista i prodotti e paga mediante il supporto di una apposita applicazione. Infine, Siren ha presentato una serie di calzini “smart” per diabetici che permettono di controllare i piedi per evitare la formazione di ulcere.