Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
Campagna vaccinale: Pfizer annuncia il taglio delle dosi all’Italia
Oltre 1 milione gli italiani vaccinati, ma si prevede un rallentamento della campagna vaccinale a causa di un taglio delle dosi del vaccino Pfizer-BioNTech.
In concomitanza dell’entrata in vigore del nuovo Dpcm, è arrivato, come un fulmine a ciel sereno, l’annuncio dell’azienda di voler tagliare le dosi di vaccino spettanti all’Italia. “La Pfizer ha comunicato unilateralmente – scrive in una nota il Commissario Arcuri – che a partire da lunedì consegnerà al nostro Paese circa il 29 per cento di fiale di vaccino in meno rispetto alla pianificazione che aveva condiviso con gli uffici del Commissario e, suo tramite, con le Regioni italiane. Non solo: ha unilateralmente deciso in quali centri di somministrazione del nostro Paese ridurrà le fiale inviate e in quale misura”.
Un rischio per il proseguimento della campagna vaccinale in Italia con circa 100mila dosi in meno a settimana. Una scelta unilaterale della casa farmaceutica americana che riguarda anche altri paesi europei, dovuta a lavori nello stabilimento in Belgio previsti per circa 4 settimane.
La Pfizer ha però assicurato un ritardo di una sola settimana, poi la capacità di produzione sarà aumentata, ma per il Commissario Arcuri è un atto grave “nonché una comunicazione della sua incredibile tempistica” e ha inviato una formale risposta a Pfizer Italia, nella quale “esprime il proprio disappunto, indica le possibili conseguenze di una riduzione delle forniture e chiede l’immediato ripristino delle quantità da distribuire nel nostro Paese”.
Nei prossimi giorni parte la somministrazione della seconda dose. “L’ipotesi di iniziare la somministrazione del vaccino agli ‘over 80’ – si legge nella nota – di provvedere alla seconda dose per il personale sanitario e sociosanitario e per gli ospiti delle Rsa, senza la totalità delle dosi necessarie porta quindi un grave nocumento al suo proseguimento. E penalizzare l’Italia è assai più grave considerando lo sforzo sinora profuso da tutte le Regioni per accelerare l’andamento delle somministrazioni”. Il commissario Arcuri ha chiesto all’azienda farmaceutica il ripristino delle forniture complete per poter continuare la campagna vaccinale per la quale è stata anche realizzata una nuova campagna di comunicazione. Uno spot con l’invito a vaccinarsi sarà trasmesso dal 18 gennaio e ha la firma del regista Roberto Tornatore.