Continuano a scendere i nuovi casi da Covid-19. Secondo i dati del Ministero della Salute, sono 21.817 i nuovi contagi da Covid contro i 31.088 del 30 agosto, con un tasso di positività che dal 14,9% scende al 13,2%.
Quali sono le indicazioni per chi risulta positivo al coronavirus?
“Se una persona è positiva a Covid deve restare a casa, questa è un’indicazione molto netta e chiara. Su quanti giorni c’è una valutazione del Consiglio superiore di sanità”. Le parole del ministro della Salute Roberto Speranza ai microfoni di Radio Capital.
E la risposta è arrivata. L’isolamento per le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Sars-CoV-2, passa da 7 a 5 giorni.
Secondo quanto prevede la circolare del ministero della Salute, di “aggiornamento delle modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso Covid-19”, “per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento”. “In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test”, si legge nella circolare firmata dal direttore generale della Prevenzione sanitaria presso il Ministero della Salute, Giovanni Rezza.
Per quanto riguarda i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 restano vigenti le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”.
In vista delle elezioni politiche del 25 settembre per il rinnovo del Parlamento i positivi al Covid possono votare?
Il Ministro Speranza ha risposto “Se una persona è positiva è interesse di tutti che non contagi altri e resti in isolamento. Come fatto nelle ultime elezioni, c’è la possibilità del voto domiciliare, così come per le persone inferme. Anche per queste elezioni il voto domiciliare c’è e lo si può usare anche in questo caso. Dobbiamo mantenere un elemento di prudenza”. “Dal 26 settembre, qualunque cosa accada, bisognerà continuare a fare i conti col Covid e insistere con la campagna di vaccinazione”, ha specificato Speranza.
Ok dell’Ema ai vaccini mRNA aggiornati contro la variante Omicron
E proprio sul fronte vaccino l’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha dato il via libera ai vaccini anti covid mRNA aggiornati contro la variante Omicron di Moderna e di una versione di Comirnaty, il vaccino di Pfizer e Biontech, adattata al virus originale e alle sue subvarianti Omicron BA.4/5. Si tratta dunque di vaccini bivalenti che contengono parte del ceppo originale del virus e parte delle sue sottovarianti BA.4 e BA.5.
Il vaccino bivalente potrà riceverlo come booster soltanto chi è già stato vaccinato con quello originale, non necessariamente con vaccini a mRna.
Comirnaty potrà essere somministrato agli over 12, mentre quello di Moderna alle persone d’età pari o superiore a 18 anni.
I vaccini attualmente disponibili continueranno a essere utilizzati per le prime e le seconde dosi.
Quando i nuovi vaccini saranno disponibili in Italia?
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che le prime forniture arriveranno tra 10 giorni dopo l’ok dell’Aifa atteso per il 5 settembre con una riunione straordinaria della Commissione tecnico scientifica.