• Chi siamo
  • Archivio uscite
  • Contattaci
  • Visita il sito Health Italia
logo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_web
  • Home
  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Sfoglia HOL Magazine
Scegliere Salute_728
✕

Covid-19: da Dicembre al via la terza dose del vaccino per la fascia d’età 40-60 anni

12 Novembre 2021
Covid-19: da Dicembre al via la terza dose del vaccino per la fascia d'età 40-60 anni

Continua a aumentare la circolazione del Sars-Cov-2. Il Ministro Speranza ha annunciato che dal primo dicembre saranno chiamati a dose di richiamo anche chi ha tra i 40 ai 60 anni.

Aumentano i contagi Covid-19 in Italia, ma nessuna regione è a rischio zona gialla.

Crescono del 37,7% i nuovi casi settimanali di Covid-19, del 14,8% i ricoveri in ospedale e del 9,4% le terapie intensive. Mentre gli attualmente positivi superano quota 100.000. È quanto emerge dal nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe, che confronta i dati della settimana 3-9 novembre, rispetto alla precedente. “Per la terza settimana consecutiva – dichiara Nino Cartabellotta, presidente Gimbe – si conferma un incremento dei nuovi casi settimanali e una media giornaliera più che raddoppiata in meno di un mese, da 2.456 il 15 ottobre a 5.870 il 9 novembre”.

Aumentano casi di Covid-19 in tutte le regioni italiane e l’aumento va dal 12,7% della Toscana al 75,3% della provincia autonoma di Bolzano. Nessuna per ora rischia di passare in zona gialla ma servono misure restrittive. In particolare, per 66 Province c’è un’incidenza pari o superiore a 50 casi per 100.000 abitanti: in Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Veneto tutte le Province superano tale soglia.

In 3 Province si contano oltre 150 casi per 100.000 abitanti: Trieste (479), Bolzano (260) e Gorizia (221). “Sono numeri – commenta il presidente della Fondazione Nino Cartabellotta – che dovrebbero indurre gli amministratori locali a considerare restrizioni su base comunale o provinciale, per evitare che la diffusione del contagio trascini l’intera Regione in zona gialla”.

Sul fronte ospedaliero si registra “un ulteriore incremento dei posti letto occupati da pazienti Covid: rispetto alla settimana precedente +14,8% in area medica e +9,4% in terapia intensiva”. Afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione.

A livello nazionale il tasso di occupazione rimane molto basso (6% in area medica e 5% in terapia intensiva), ma con notevoli differenze regionali. In particolare, nessuna Regione supera la soglia del 15% per l’area medica, mentre Friuli-Venezia Giulia (11%) e Marche (11%) superano quella del 10% per l’area critica. Tali valori, a breve termine, ricorda Gimbe, non comportano il rischio di passare in zona gialla che, oltre all’incidenza settimanale superiore ai 50 casi per 100.000 abitanti, richiede contestualmente il superamento della soglia di occupazione del 15% in area medica e del 10% in terapia intensiva.

Crollano del 75% in tre settimane le prime dosi di vaccino anti Covid e ancora 2,7 milioni sono gli over 50 da vaccinare. Mentre anche le terze dosi non decollano e al palo sono anche le forniture di vaccini. I dati sono del monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, che chiede un “cambio di marcia per contenere la quarta ondata”. In particolare, rileva il report, dopo aver sfiorato quota 440 mila nella settimana 11-17 ottobre, in tre settimane il numero dei nuovi vaccinati è crollato del 75,4% attestandosi a 108.497 nella settimana 1-7 novembre. Di questi, il 72,2% sono persone in età lavorativa.

Per fronteggiare la diffusione del virus prosegue la campagna vaccinale anti covid con la somministrazione della terza dose. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che dal primo dicembre saranno chiamati a dose di richiamo anche chi ha tra i 40 ai 60 anni. “La terza dose è assolutamente strategica per la campagna vaccinale: siamo all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Il richiamo ad oggi è stato offerto 2,4 milioni. Abbiamo iniziato da immunocompromessi, fragili, sanitari, over 60 e chi ha avuto J&J che possono avere booster dopo sei mesi”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo al question time alla Camera.

“La durata per i soggetti guariti è di 6 mesi e per i vaccinati e di 12 mesi – ha agggiunto il Ministro – Il governo intende avviare un percorso di approfondimento per acclarare se vi siano le condizioni per valutare diversamente il certificato verde rilasciato ai guariti. Le evidenze suggeriscono che i rischi di reinfezione è basso se esposizione a variante si verifica entro 3-6 mesi dalla diagnosi iniziale”.

Favorevole alla somministrazione della terza dose disponibile dal primo dicembre anche per la fascia d’età 40-60 anni è Antonella Viola, immunologa dell’università di Padova. “Sono troppe 3 dosi di vaccino? Il numero di dosi necessario a ottenere l’immunità dipende dal vaccino e dal patogeno. Per moltissimi vaccini si utilizzano più di 2 dosi”. Quindi “niente paura, fidiamoci di chi ne sa di più e facciamo la terza dose senza dubbi (e senza fare il sierologico!)”. In un post su Facebook, l’esperta indica “l’elenco delle somministrazioni” di vaccini che prevedono più di 2 dosi, “ricavato dal sito del ministero della Salute”: anti-difterite, anti-polio, antitetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae di tipo B, anti-meningococco B, anti-rotavirus, antipneumococcica.

Intanto, l’Ema ha avviato la valutazione della domanda presentata da Moderna per ottenere il via libera all’uso del suo vaccino anti-Covid Spikevax per i bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni. Normalmente l’Agenzia europea per i farmaci completa la sua valutazione entro due mesi dalla presentazione della domanda ma, ricorda la stessa Ema, i tempi della procedura dipendono sempre dai dati che vengono presentati da chi chiede l’autorizzazione.

E dall’eventualità che serva l’acquisizione di ulteriori informazioni. Una volta resa nota, l’eventuale luce verde dell’Ema sull’utilizzo del vaccino Moderna per i bambini dovrà ricevere il via libera definitivo della Commissione europea, l’istituzione alla quale spetta prendere la decisione finale.

Tags: covid-19, J&J, ministro della salute, Nino Cartabellotta, Renata Gili, Roberto Speranza, Sars-CoV-2, terapie intensive, terza dose, vaccino anti covid, zona gialla
Condividi
Nicoletta Mele
Nicoletta Mele
Laureata in scienze politiche. Dal 2001 iscritta all’ Ordine Nazionale dei Giornalisti. Ha collaborato con testate giornalistiche e uffici stampa. Dopo aver conseguito il master in “ Gestione e marketing di imprese in Tv digitale”, ha lavorato per 12 anni in Rai, occupandosi di programmi di servizio e intrattenimento. Dal 2017 è Direttore Responsabile di Health Online, periodico di informazione sulla sanità integrativa.

Articoli correlati

21 Marzo 2023

“Ridiculous excuses not to be inclusive”, la campagna di sensibilizzazione per la piena inclusione delle persone con disabilità intellettiva


Leggi di più
20 Marzo 2023

Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da coronavirus


Leggi di più
La nuova era del cervello: l'innovazione tecnologica per la cura delle malattie neurologiche
16 Marzo 2023

La nuova era del cervello: l’innovazione tecnologica per la cura delle malattie neurologiche


Leggi di più

Health Online

Health Online è il periodico di informazione di proprietà di Health Italia S.p.A. che permette di essere costantemente informati sul tema della sanità integrativa e non solo.

Visita il sito Health Italia

Cerca

✕

Health Online Magazine



Sfoglia online

Seguici sui social

Rubriche

  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Senza categoria
Banca delle Visite_square

Ultimi articoli

  • “Ridiculous excuses not to be inclusive”, la campagna di sensibilizzazione per la piena inclusione delle persone con disabilità intellettiva
    21 Marzo 2023
  • Charcot Marie Tooth, la malattia che fenera la disabilità invisibile
    21 Marzo 2023
  • Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da coronavirus
    20 Marzo 2023

Tags

Aifa AIRC alimentazione ambiente assistenza sanitaria bambini benessere cancro chirurgia coronavirus Covid covid-19 cuore donne famiglia gravidanza green pass health italia health online health point innovazione lavoro medici ministero della salute oms pandemia patologie pelle pfizer prevenzione psicologia ricerca salute sanità sanità integrativa Sars-CoV-2 società di mutuo soccorso tecnologia telemedicina tumore al seno tumori vaccini vaccino variante Omicron welfare
© 2023 Health Online. All Rights Reserved. | Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni Cookies
Powered by 

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Privacy & Cookie

Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy