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Disturbo dello spettro autistico: in Italia l’autismo interessa 1 bambino su 77
Per la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo promuovere la ricerca, la diagnosi e l’inclusione
I disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders, ASD) sono un insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo caratterizzati da: compromissione qualitativa nelle aree nell’interazione sociale e della comunicazione; modelli ripetitivi e stereotipati di comportamento, interessi e attività.
I sintomi e la loro severità possono manifestarsi in modo differente da persona a persona, conseguentemente i bisogni specifici e la necessità di sostegno sono variabili e possono mutare nel tempo. Per questo è fondamentale progettare interventi individualizzati e calibrati su bisogni specifici.
Secondo l’Istituto superiore di sanità (Iss), si stima che in Italia un bambino su 77 presenti un disturbo dello spettro autistico con prevalenza nei maschi rispetto alle femmine. Sono i dati ricordati dai neuropsichiatri dell’infanzia e dell’adolescenza che nella Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo che dal 2007 si celebra il 2 aprile di ogni anno, ricordano l’importanza di una diagnosi precoce e la necessità di cure mirate e tempestive.
Proprio sull’importanza dei percorsi di diagnosi e di storie di dolore e difficoltà ma anche di miglioramenti e soprattutto di vittorie, ne parleremo in una intervista alla dottoressa Nicoletta Aliberti, responsabile dei Centri Età evolutiva Gruppo INI – Villa Alba, nel prossimo numero di Health Online.
Le iniziative del ministero della Salute
Negli ultimi due anni, il Ministero della Salute ha stanziato oltre 30 milioni di euro per interventi di elevata qualità diretti al potenziamento dei servizi e alla realizzazione di progetti di vita individualizzati.
In forte collaborazione con le Associazioni delle persone autistiche e dei loro familiari, il Ministero della Salute ha orientato le risorse per la realizzazione di iniziative specifiche per la definizione di percorsi differenziati al trattamento, per la promozione delle autonomie (inclusi percorsi per l’inclusione lavorativa e la promozione dell’autonomia abitativa) e per la definizione di un vero e proprio Progetto di vita.
Le strategie operative per implementare le equipe multidisciplinari e i nuclei funzionali sono inclusi nelle Linee di indirizzo elaborate dal Gruppo di Lavoro Nazionale sul Progetto di vita associate al finanziamento specifico promosso dall’Istituto Superiore di Sanità su mandato del Ministero della Salute.
Negli ultimi due anni, sono state ulteriormente valorizzate le risorse per la specializzazione del personale operante nel servizio sanitario e sono stati istituiti corsi specifici per diffondere l’uso di strategie di supporto evidence based dirette ai caregiver.
Proseguono i corsi di specializzazione professionale sulle tecniche basate sull’analisi del comportamento (ABA) e tutte le Regioni sono state chiamate a coinvolgere i propri professionisti nella formazione del personale per la gestione dei problemi del comportamento.
Il rinnovato impegno del Ministero della Salute su questo fronte è documentato anche dalla volontà di rafforzamento di tutte quelle iniziative strategiche che hanno portato, negli ultimi quattro anni, alla formalizzazione di una rete dei servizi educativi della prima infanzia, dei pediatri di famiglia, delle neonatologie e terapie intensive neonatali e delle Unità Operative di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Proseguono, infatti, in questa direzione i fondi destinati alle Regioni per l’applicazione del protocollo di sorveglianza del neurosviluppo nel contesto dei bilanci di salute pediatrici, nelle neonatologie/terapie intensive neonatali e nelle neuropsichiatrie infantili su scala nazionale e le consistenti attività di formazione specifica nell’ambito dei nidi e delle scuole dell’infanzia.
Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo
Nel 2007 l’Assemblea Generale dell’ONU ha istituito Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day) che si celebra ogni anno il 2 aprile.
In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo 2023, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Monza ha partecipato all’inaugurazione di PizzAut, la pizzeria in cui lavorano autistici, che apre la sua seconda sede dopo quella di Cassina de’ Pecchi.
Il presidente Mattarella, dopo il taglio del nastro, ha visitato le cucine e gli sono state mostrate le particolarità di questo ristorante, come funzioni in maniera diversa dagli altri, visto che, ad esempio, non ci sono spigoli, in modo che i ragazzi possano lavorare in assoluta sicurezza. Una volta uscito dalle cucine, il presidente è stato accolto da un grande applauso da parte di tutto lo staff e le persone in sala, poi sei è seduto al tavolo.
Dopo la pizzeria di Cascina de’ Pecchi, aperta nel 2021, sfidando le difficoltà dettate dalla pandemia di Covid, ieri ha visto la luce il secondo locale nato dall’intuizione e dal lavoro di Nico Acampora, padre a sua volta di un figlio autistico, che ha realizzato un progetto apprezzato e studiato in tutto il mondo.
“Vorrei ringraziare Nico Acampora perché quello che ha sognato e intuito l’ha ideato mentre tutti lo ritenevano impossibile e inverosimile invece adesso è la realtà”, ha detto Mattarella. “Questo è un luogo non solo di esempio ma di normalità perché si lavora come tutti fanno – ha aggiunto -. Ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere una sensibilità, nessuno è uguale a un altro, quindi, significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare”.
In questa giornata ci sono state diverse testimonianze. Beatrice, che è stata assunta proprio il 2 aprile con un contratto a tempo indeterminato. Andrea, che ha imparato a suonare il violino in pochi mesi e ha accolto il Capo dello Stato cimentandosi sulle note dell’Inno alla gioia. E poi Lorenzo, che ha un’abilità particolare: basta che gli si dica una qualsiasi data del passato e lui riesce a riferire con esattezza di quale giorno della settimana si tratti. A loro, che gli hanno gridato “Mattarella uno di noi”, lui ha risposto emozionato: “Sono uno di voi, è un complimento”.