• Chi siamo
  • Archivio uscite
  • Contattaci
  • Visita il sito Health Italia
logo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_web
  • Home
  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Sfoglia HOL Magazine
Health Italia_728
✕

Epatite B: uno studio della medicina metabolica apre nuove strade terapeutiche

6 Gennaio 2023
Epatite B: uno studio della medicina metabolica apre nuove strade terapeutiche

L’Italia ancora una volta si conferma una eccellenza internazionale nel campo della ricerca.

I risultati di un nuovo studio della Medicina Metabolica, pubblicato sulla rivista New England Journal of Medicine che ha visto la partecipazione di due centri italiani quello di Modena e l’Ospedale Sacco di Milano, apre nuove strade terapeutiche per i pazienti affetti da epatite B.

Lo studio ha riguardato l’utilizzo di BEPIROVIRSEN, un nuovo farmaco appartenente alla classe degli oligonucleotidi antisenso, in soggetti affetti da epatite cronica B in terapia o meno con antivirali. I farmaci antivirali hanno già ottenuto ottimi risultati sull’epatite C e ora vengono testati sull’epatite B e virus Delta, che è difettivo, nel senso che necessita del virus B per riprodursi e infettare.

Lo studio ha analizzato 457 pazienti, reclutati in 123 centri in 22 stati. La Medicina Metabolica dell’Ospedale Civile ha contribuito per 7 pazienti, 4 dei quali sono risultati idonei per lo studio.

“Gli oligonucleotidi antisenso sono una nuova classe di molecole in grado di “frammentare” gli RNA virali evitando la produzione di nuove proteine e quindi l’assemblaggio di nuovi virus – spiega il prof. Pietro Andreone – I risultati di questo studio sono davvero incoraggianti. Il 10% degli ammalati è riuscito ad ottenere la eliminazione della proteina HBsAg, che è la principale responsabile dello squilibrio immunologico che causa la cronicizzazione dell’infezione. Un risultato impensabile sino a qualche anno fa, che dovrà essere confermato su un numero più ampio di pazienti”.

Epatite B
L’epatite cronica B è una malattia infettiva che interessa il fegato e ne provoca l’infiammazione. L’agente responsabile è un virus, chiamato virus dell’epatite B (HBV), che presenta un pronunciato tropismo per il fegato: una volta penetrato nell’organismo, il virus raggiunge gli epatociti dove avviene l’attività replicativa; tuttavia, HBV è in grado di infettare in misura minore anche organi come rene, milza e leucociti.

Il virus dell’epatite è più comunemente trasmesso attraverso il contatto con sangue o altri fluidi corporei (liquido seminale, fluido vaginale), nonché da madre a figlio durante il parto.

Per quanto riguarda l’epatite B in Italia abbiamo una bassa prevalenza di infezioni grazie alla introduzione della vaccinazione agli inizi degli anni ’90. Tale infezione cronica, comunque, affligge circa lo 0,5% della popolazione italiana ma è molto più frequente negli immigrati che giungono dall’Africa, dall’Asia e dalle regioni dell’Europa orientale.

I farmaci che oggi abbiamo disponibili sono degli antivirali molto efficaci e ben tollerati, l’entecavir e il tenofovir, ma hanno l’inconveniente che nella maggior parte dei pazienti il trattamento è per un periodo indefinito.

“Se i risultati del nostro studio saranno confermati in una platea più ampia di pazienti, allora saremo davvero vicini a una terapia che consenta la sospensione dell’antivirale e la guarigione dall’epatite”. Ha concluso il prof. Andreone.

Tags: antivirali, BEPIROVIRSEN, eccellenza internazionale, epatite B, fegato, HBV, leucociti, Medicina Metabolica, milza, New England Journal of Medicine, oligonucleotidi antisenso, ospedale Sacco, prof. Andreone, proteina HBsAg, rene, ricerca, RNA virali, virus Delta
Condividi
Nicoletta Mele
Nicoletta Mele
Laureata in Scienze Politiche e dal 2001 è iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche e uffici stampa. Dopo aver conseguito il Master in Gestione e Marketing di imprese in TV digitale, ha lavorato per 12 anni in Rai, occupandosi di programmi di servizio e intrattenimento. Successivamente, ha ampliato le sue competenze specializzandosi con il Master in Marketing & Communication Management presso 24ORE Business School. Dal 2017 è Direttore Responsabile di Health Online, periodico di informazione dedicato alla Sanità Integrativa.

Articoli correlati

17 Maggio 2025

Mindfulness: come la pratica della consapevolezza può migliorare la salute e il rendimento lavorativo


Leggi di più
8 Maggio 2025

Italiani sempre meno sedentari. I dati del rapporto sport e salute 2024


Leggi di più
6 Maggio 2025

Azalea della ricerca: una giornata di solidarietà e speranza per la ricerca oncologica


Leggi di più

Health Online

Health Online è il periodico di informazione di proprietà di Health Italia S.p.A. che permette di essere costantemente informati sul tema della sanità integrativa e non solo.

Visita il sito Health Italia

Cerca

✕

Health Online Magazine



Sfoglia online

Seguici sui social

Rubriche

  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Senza categoria
Health Italia_square

Ultimi articoli

  • Mindfulness: come la pratica della consapevolezza può migliorare la salute e il rendimento lavorativo
    17 Maggio 2025
  • Italiani sempre meno sedentari. I dati del rapporto sport e salute 2024
    8 Maggio 2025
  • Azalea della ricerca: una giornata di solidarietà e speranza per la ricerca oncologica
    6 Maggio 2025

Tags

AIRC alimentazione ambiente assistenza sanitaria bambini banca delle visite benessere cancro chirurgia coronavirus Covid covid-19 donne famiglia gravidanza health italia health online health point innovazione lavoro medici ministero della salute mutua mba oms oncologia pandemia patologie prevenzione psicologia ricerca salute sanità sanità integrativa Sars-CoV-2 società di mutuo soccorso solidarietà sport tecnologia telemedicina tumore tumori vaccini vaccino welfare welfare aziendale
© 2025 Health Online. All Rights Reserved. | Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni Cookies
Created by  Mindbe

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle .

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Privacy & Cookie

Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy