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Il Coronavirus spegne il desiderio sessuale?
L’emergenza Covid-19 è fomentatrice di paura e preoccupazione per la nostra salute, il nostro lavoro e il nostro futuro. Sempre più persone si trovano costrette in casa dalla quarantena. Per molti questo significa trascorrere molto più tempo con il nostro partner. E allora, che effetto può avere una convivenza forzata h24 sulle coppie?
Alcuni sostengono che potremmo assistere a un boom di nascite tra nove mesi, suggerendo che le coppie potrebbero avere più tempo per il sesso, specialmente se non si hanno bambini.
Altri, invece, ipotizzano che, le coppie potrebbero sperimentare una maggiore tensione e frustrazione che porterebbe a una ridotta frequenza dei rapporti sessuali, ma anche addirittura a tensioni e rotture del rapporto.
Vediamo come stress, tristezza, paura e ansia possono impattare sul desiderio sessuale.
Stress
Sentirsi stressati può avere un impatto negativo sul nostro desiderio sessuale. Quando siamo stressati, infatti, siamo generalmente più distratti, preoccupati, e stanchi. La relazione negativa tra stress e desiderio sessuale è stata riscontrata sia nelle donne che negli uomini.
Depressione
Chi soffre di depressione clinica tende ad avere un desiderio e un funzionamento sessuale inferiori rispetto a chi non ne soffre. Questo dipende in parte dal fatto che molti individui con depressione clinica tendono anche ad assumere farmaci antidepressivi, alcuni dei quali hanno tra gli effetti collaterali una diminuzione del desiderio sessuale.
Tuttavia, anche in chi non soddisfa i criteri per la depressione clinica, può comunque sperimentare umore depresso. Infatti, non solo la depressione ma anche il semplice umore depresso è associato sia a un calo del desiderio sessuale che a problemi di eccitazione sessuale e ad avversione per il sesso.
Ansia
Sentirsi in ansia sembra avere una relazione più complicata sul desiderio e sul funzionamento sessuale.
Da un lato l’ansia può portare all’evitamento dell’attività sessuale. Questo sembra essere particolarmente forte tra coloro che soffrono di disturbo di panico, ansia generalizzata e disturbo ossessivo-compulsivo.
In un´altra fetta di persone che soffrono di ansia, invece, esiste addirittura una relazione positiva tra ansia ed eccitazione sessuale.
In altre parole, a seconda delle caratteristiche della persona e a seconda della causa dell’ansia, alcuni sperimenterebbero un maggiore interesse per il sesso, mentre altri un calo del desiderio.
In conclusione stress, paura, ansia, preoccupazione e tristezza sono sentimenti e reazioni comuni dettati dalle circostanze. È probabile che alcune persone vivano il sesso come un modo per staccare momentaneamente la spina.
Per altri, invece il sesso è l´ultimo dei pensieri perché troppo assorbiti dalle preoccupazioni, dall´ansia e dallo stress.
Va ricordato che entrambe le reazioni restano comunque normali risposte allo stress, all’ansia e alla depressione che molti di noi stanno vivendo in questi giorni.