• Chi siamo
  • Archivio uscite
  • Contattaci
  • Visita il sito Health Italia
logo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_web
  • Home
  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Sfoglia HOL Magazine
Scegliere Salute_728
✕

Istat, continua il calo delle nascite

26 Gennaio 2018

Con l’inizio dell’anno nuovo l’Istat, Istituto nazionale di statistica, ha già dimostrato che il calo delle nascite continuerà per tutto l’anno 2018. Negli ultimi tempi i parti sono diminuiti di oltre 100 mila unità; in particolare, nel 2016 sono nati 473.438 bambini, oltre 12mila in meno dell’anno precedente. Questo fenomeno negativo si sta verificando sempre di più alle coppie di genitori entrambi italiani, anche se dal 2012 stanno diminuendo anche i nati con un genitore straniero o entrambi stranieri.

La situazione del calo delle nascite non sembra migliorare per due fattori basilari. Il primo, riguarda una minor presenza di donne in età riproduttiva; il secondo invece, è strettamente correlato al forte calo dei matrimoni, una tendenza che avanza dall’inizio della crisi economica scoppiata nel 2008. Infatti, nel 2014 sono state celebrate appena 189.765 nozze, 57mila in meno rispetto agli anni precedenti. Secondo numerosi studi, il legame tra nuzialità e natalità è molto forte in Italia e, la maggior parte delle volte, un ridimensionamento del calo delle nascite è strettamente connesso al recupero dei matrimoni.

Tuttavia, la crisi economica è il motore principale che guida una macchina debole e difficile. La trasformazione della struttura della popolazione femminile è un effetto del crollo finanziario ed è, a sua volta, responsabile per quasi i tre quarti della differenza di nascite osservata tra il 2008 e il 2017. La restante quota dipende invece dalla diminuzione della tendenza ad avere figli.

Un altro grave problema è che la società italiana, a differenza di altri paesi europei e non solo, non si è ancora adattata alle madri lavoratrici e perciò si verifica una bassissima fecondità permanente. La società italiana non è preparata attualmente al cambiamento del mercato e al nuovo modo di lavorare. Non vengono offerti servizi adeguati volti a tutelare, almeno in parte, le donne lavoratrici. Ad esempio, la maggior parte degli asili sono costosi e hanno orari talvolta conciliabili con i turni lavorativi, soprattutto di quei genitori che non possono o non riescono ad avere un aiuto esterno.

Per contrastare il calo delle nascite, urge quindi la necessità di rivedere le politiche in atto rivolte, soprattutto, alle donne in ambito materno e lavorativo.

Tags: famiglia, istat, nascite, neonati, welfare
Condividi
Beatrice Casella
Beatrice Casella
Laureata in economia internazionale e dello sviluppo, si è sempre appassionata del settore sanitario. Il tema della tesi di laurea triennale ha riguardato il tasso di mortalità infantile in Tanzania (paese dove ha vissuto alcuni anni). Per il suo master's degree si è concentrata sull'incidenza della politica e dell'economia nel garantire una salute globale. Praticante giornalista, ha lavorato a Milano con il Gruppo editoriale L'Espresso e attualmente lavora come Research Analyst per una società che si occupa di costruzioni sostenibili.

Articoli correlati

30 Marzo 2023

Papa Francesco ricoverato al “Gemelli”: quadro clinico in miglioramento


Leggi di più
29 Marzo 2023

Innovativo sistema di chirurgia robot-assistita Hugo™, nel sud italia l’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti fa scuola


Leggi di più
27 Marzo 2023

Dall’India una nuova variante covid-19, cosa ne pensano gli esperti


Leggi di più

Health Online

Health Online è il periodico di informazione di proprietà di Health Italia S.p.A. che permette di essere costantemente informati sul tema della sanità integrativa e non solo.

Visita il sito Health Italia

Cerca

✕

Health Online Magazine



Sfoglia online

Seguici sui social

Rubriche

  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Senza categoria
Health Italia_square

Ultimi articoli

  • Papa Francesco ricoverato al “Gemelli”: quadro clinico in miglioramento
    30 Marzo 2023
  • Innovativo sistema di chirurgia robot-assistita Hugo™, nel sud italia l’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti fa scuola
    29 Marzo 2023
  • Dall’India una nuova variante covid-19, cosa ne pensano gli esperti
    27 Marzo 2023

Tags

Aifa AIRC alimentazione ambiente assistenza sanitaria bambini benessere cancro chirurgia coronavirus Covid covid-19 cuore donne famiglia gravidanza green pass health italia health online health point innovazione lavoro medici ministero della salute oms pandemia patologie pelle pfizer prevenzione psicologia ricerca salute sanità sanità integrativa Sars-CoV-2 società di mutuo soccorso tecnologia telemedicina tumore al seno tumori vaccini vaccino variante Omicron welfare
© 2023 Health Online. All Rights Reserved. | Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni Cookies
Powered by 

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Privacy & Cookie

Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy