La Banca delle Visite, humans, sport e pet: donare una visita per migliorare una vita

Il 2024 si chiude con oltre 2.000 prestazioni erogate dalla Fondazione Banca delle Visite ETS, che, con il suo circuito solidale, aiuta le persone che non possono permettersi una visita o un esame diagnostico ad effettuare la visita di cui hanno bisogno per una società più sana, partecipe ed inclusiva.
Tutelare il Diritto alla Salute uguale per tutti, garantire la visita o l’esame medico necessario in modo rapido e gratuito nel rispetto della dignità di ogni persona, promuovere la cultura della Prevenzione e del Benessere psicofisico, attraverso i valori del mutuo soccorso, dell’aiuto reciproco e della solidarietà.
Gli ambiti di azione delle progettualità della Fondazione sono essenzialmente tre: le persone, lo sport, e il mondo Pet.

• Diritto alla salute per le Persone: “Banca delle Visite Humans” supporta chi non può permettersi visite specialistiche ed esami medici urgenti, donando loro la prestazione di cui hanno bisogno.
• Cura degli animali bisognosi: “Banca delle Visite PET” dona una visita veterinaria agli animali di compagnia di persone in difficoltà, specialmente se bambini, malati o anziani soli.
• Promozione della pratica sportiva: con “Banca dello Sport” si sostiene l’attività sportiva specie per bambini e ragazzi in situazioni disagiate e famiglie in difficoltà per favorirne l’inclusione sociale.

Un momento cruciale nel percorso dello sviluppo del progetto Banca delle Visite, vista anche la crescita repentina dei numeri negli ultimissimi 2-3 anni è stato sicuramente quello dell’emergenza pandemica da Covid-19, che ha creato una nuova povertà e portato scompiglio nella Sanità, costringendo le strutture a cancellare milioni di controlli medici.

È stato in quel momento che i Soci Fondatori, Health Italia Spa, Health Assistance e Mutua MBA hanno deciso di supportare la diffusione in tutta Italia, ampliando lo staff dedicato alla Fondazione e consentendo di aumentare la portata delle progettualità a favore di una maggiore divulgazione. Banca delle Visite è oggi un circuito solidale di prossimità attivo su tutto il territorio nazionale, un prezioso strumento di supporto per le persone in difficoltà con l’erogazione di prestazioni mediche ed esami diagnostici urgenti a cui, altrimenti, dovrebbero rinunciare.

Banca delle Visite, nel consentire ad utenti in difficoltà di effettuare la visita o l’esame medico di cui hanno bisogno, rappresenta di fatto un importante supporto al budget familiare, che, nell’ambito di una comunità locale, diviene un supporto socio-assistenziale: il tema della povertà, che oggi è ai massimi storici, purtroppo è da intendersi come una condizione ormai rilevante nel Paese. Le stime preliminari dell’Istat rilasciate lo scorso marzo e riferite all’anno 2023, attestano quasi un residente su dieci vive in uno stato di povertà assoluta, complessivamente si tratta di circa il 12% delle famiglie in stato di povertà assoluta. Rispetto al 2022 si è registrato un incremento del 5,4% del numero di assistiti, il confronto del numero di assistiti Caritas 2019-2023 registra un tremendo + 40,7%.

Un altro fattore che accomuna la gran parte degli assistiti è la fragilità occupazionale, che si esprime per lo più in condizioni di disoccupazione (48,1%) e di “lavoro povero” (23%). Sempre dal Rapporto Caritas emerge che il 78,8% delle persone manifesta uno stato di fragilità economica, legato a situazioni di “reddito insufficiente o di “totale assenza di entrate”, con un valore medio dell’ISEE familiare degli assistiti che si attesta a 4.315,80 euro.
Alla povertà materiale si accompagnano varie necessità, dall’abitazione all’impiego lavorativo, ai problemi familiari, fino alle difficoltà legate allo stato di salute.

Venendo quindi al tema Salute, sempre secondo il Rapporto Caritas, oltre all’attività di supporto sociale, la stessa nel 2023 ha sostenuto i propri utenti anche sotto l’aspetto sanitario per ben 58.766 interventi che hanno riguardato necessità di farmaci, visite mediche, cure odontoiatriche e altro, su una platea totale di circa 270.000 persone che si sono rivolti alle sedi Caritas su tutto il territorio nazionale.

Tutto questo porta a credere che effettivamente il sostegno di Banca delle Visite è davvero prezioso, e lo testimoniano anche le oltre 6.000 visite e gli oltre 100 Enti censiti e aiutati per i loro utenti e i tanti che si sono rivolti direttamente alla Fondazione da tutta Italia.

Accanto ad un supporto per le richieste day by day sono stati attivati 22 progetti dedicati, alcuni dei quali a tempo, come le iniziative di Prevenzione, altri permanenti, come Banca dello Sport e Banca delle Visite PET.
Al 31 dicembre 2024 Banca delle Visite conta questi numeri:

• Amici e Point: 361
• SuperDoc e SuperCentri: 552
• Comuni amici: 133
• Prestazioni donate: 6420
• Regione coperte: 18
• Progetti attivati: 22
• Enti censiti aiutati: 105

La diffusione del circuito solidale, che è a livello nazionale, si caratterizza per il coinvolgimento di Amici Sostenitori (cittadini privati) e Point (enti, attività e associazioni locali), convenzioni con medici e centri medici “SuperDoc e Supercentri” e collaborazioni con la pubblica amministrazione, i “Comuni Amici”, oltre alle Aziende Amiche che rappresentano un importante sostegno per la realizzazione di progetti e attività di sostenibilità sociale.

• Amici Sostenitori e Amici Point sono vere e proprie sentinelle sul territorio che collaborano alla diffusione del circuito, nelle attività di informazione
• SuperDottori e SuperCentri possono mettere a disposizione prestazioni solidali e un listino calmierato;
• Comuni Amici comprendono enti e amministrazioni locali, che con un protocollo di intesa o un’informativa, aiutano a divulgare il messaggio solidale e utilizzano il servizio di supporto ai bisognosi in affiancamento alle altre attività delle politiche sociali.
• Aziende Amiche sono le realtà che, nell’ottica di supportare iniziative di sostenibilità sociale, scelgono Banca delle Visite come realtà con cui realizzare dei progetti di sostenibilità sociale, con elargizioni liberali a supporto di una specifica causa, un territorio o un ambito, ma anche per sostenere le progettualità su tutto il territorio nazionale.

Un motore importante per un ente del terzo settore sono proprio le Aziende che svolgono o intendono svolgere attività di Corporate Social Responsability possono realizzare la loro iniziativa solidale con Banca delle Visite.
A queste realtà è possibile proporre di sostenere un’iniziativa di sostenibilità sociale a favore di una o più fasce di persone, identificare un territorio o tutta Italia, scegliere un ambito specialistico, o sostenere la realizzazione di giornate di prevenzione o magari un progetto speciale, come Banca dello Sport o BDV Pet. I contributi raccolti in questo senso, tramite donazioni liberali, consentono di pianificare le attività, generare impatto sociale aiutando utenti bisognosi e famiglie in difficoltà e sostenere attività di sensibilizzazione per promuovere la cultura della Salute e del benessere psicofisico.

Pianificare un’iniziativa solidale vuol dire agire concretamente sostenendo decine e centinaia di persone e aiutarle a prendersi cura della propria salute, un’attività che ritorna all’Azienda come buona pratica di impegno per il sociale, avvalorando le politiche ESG e rafforzando la brand identity.

Le elargizioni liberali peraltro godono di benefici fiscali: è possibile infatti dedurre la donazione dal proprio reddito complessivo dichiarato fino al 10% del reddito (ai sensi dell’art.83, del D.Lgs n.117 del 03/07/2017).
Tra le “Aziende Amiche”, Banca delle Visite può annoverare GADA GROUP SPA; CONFORAMA ITALIA; TECHNIP ENERGIES SPA; MYLAN ITALIA; REBIRTH SPA; TRUST ME UP; STUDIO NCTT; AGRI BIO ECO LABORATORI RIUNITI; GENIAL FINANCE SRL; BIG SRL; ECOSISTEMA SRL; SAXA ROSATA SRL; MONGE SRL; INNOVET SRL; FABAS LUCE SRL, PTEAM SRL

Per alcune di queste Banca delle Visite si è occupata anche dei doni aziendali in occasione delle festività natalizie, un altro modo concreto per sostenere la Fondazione, facendo passaparola grazie al dono che trasporta il messaggio solidale nelle case e sulle scrivanie delle persone.

Ricordiamo che le Aziende (ma anche un singolo donatore) possono organizzare un evento di raccolta fondi. Dicembre in questo senso è sempre un mese interessante: quest’anno si è svolta la terza edizione de Le “Stelle Manzoniane”, organizzato dall’Amico Point Croce Verde Bosisio che coinvolge regolarmente tantissime realtà e istituzioni del territorio, nell’area della Brianza, ma c’è anche chi ha organizzato spettacoli teatrali ed eventi sportivi, con uno spirito solidale e una donazione a favore della Fondazione.
Il 2024 si è chiuso anche con una serie di esperienze itineranti, come il ricco mercatino solidale de La Sapienza, la prestigiosa università romana che ha annoverato Banca delle Visite tra le realtà espositrici, e i numerosi eventi che hanno ospitato il corner solidale della Fondazione, come gli appuntamenti Victory e MYLAB di Mutua MBA.

In conclusione, La Fondazione ci riserverà un 2025 sicuramente intenso di attività, anche in riferimento al fatto che raggiunge il Decennale dalla Fondazione.

Dal punto di vista istituzionale l’acquisizione dello status di ETS con l’iscrizione al Runts avvenuta lo scorso gennaio 2024, ha consentito di proporre a istituzioni ed enti delle attività in co-progettazione e di collaborare attivamente sui territori, con l’augurio che le amministrazioni locali possano essere lungimiranti e fare rete con il terzo settore per affiancare tante attività possibili a quanto già viene realizzato nell’ambito delle politiche sociali e sostenere la diffusione del circuito solidale quale importante strumento di contrasto alla povertà socio-sanitaria e inclusione sociale.

Tra i progetti più interessanti sicuramente ricordiamo Banca dello Sport, fondamentale perché consente di avviare alla pratica sportiva, e sostenerla, bambini e ragazzi in situazioni di disagio o isolamento, un tema sempre più scottante tra i nostri giovani, specie laddove si vive in un contesto familiare con difficoltà, conflitti e privazioni. Lo Sport in questo senso può fare tanto, essendo un prezioso strumento per l’integrazione sociale ed una potente “medicina naturale” fonte di valori sani e benessere psicofisico.

Ricordiamo per chi volesse sostenere Banca delle Visite, o collaborare sul proprio territorio: basta andare sul sito, nella sezione “collabora con noi” e scegliere per quale tipologia candidarsi.
Dottori e centri medici sono i benvenuti in tutta Italia, andando ad intensificare la rete dei professionisti con i quali è possibile organizzare anche attività di prevenzione.
Associazioni e realtà locali sono preziose messaggere del circuito, quindi anche in questo caso, l’adesione o una richiesta di informazioni, è utile per conoscere meglio le reciproche opportunità di collaborazione.
Per sostenere i progetti della Fondazione o donare una prestazione, nella sezione “Dona Ora”, si può effettuare una donazione libera o scegliere una prestazione da donare.

Per inviare una donazione si può utilizzare paypal inviando a: donazioni@bancadellevisite.it oppure tramite bonifico bancario al seguente IBAN:
IT50M0312403201000000230491

intestato a Banca delle Visite ETS

Ovviamente, come ente non profit, Banca delle Visite ETS è titolata anche alla raccolta del 5×1000, con il C.F. 97855500589, basta aggiungere il codice fiscale e la firma sulla propria dichiarazione dei redditi.

Lasciti, donazioni in memoria e lieti eventi, sono altre occasioni utili per unire un evento della propria vita, gioioso o meno, a fare del bene.

Per ulteriori approfondimenti:
www.bancadellevisite.it