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Le buone pratiche per un uso consapevole dei dispositivi mobili nei bambini
La tecnologia ha molti vantaggi e se usata in modo responsabile può aiutarci a connetterci con gli altri, a trovare risposte alle domande e persino migliorare la produttività.
Smartphone, tablet e touchscreen sono dispositivi mobili pratici, interattivi, intuitivi e sono sempre più usati dai bambini.
Ma quali sono i rischi collegati ad un uso smodato di questi dispositivi?
Esiste una correlazione tra un’esposizione eccessiva alla tecnologia e salute mentale?
E cosa possono fare i genitori per regolare l’uso dei dispositivi mobili nei loro figli?
Negli Stati Uniti il 75% dei bambini statunitensi al di sotto di un anno interagisce spesso con uno smartphone o un tablet (Common Sense Media, 2014). Secondo un’indagine di Eurispes e Telefono azzurro del 2016, in Italia il 38% dei bambini sotto i due anni ha già utilizzato un dispositivo mobile per giocare o guardare video. Eppure, numerose evidenze scientifiche indicano che in età evolutiva un’esposizione eccessiva o inappropriata ai dispositivi mobili può interagire negativamente con lo sviluppo neurocognitivo ed emotivo e associarsi a disturbi del sonno, della vista, dell’udito, della pressione sanguigna, delle funzioni esecutive, della comunicazione, delle abilità linguistiche e della capacità di auto-regolazione.
C’è altro: trascorrere troppo tempo a fissare o interagire con uno schermo correla con una maggiore sedentarietà, obesità, isolamento sociale, impulsività, comportamenti compulsivi, mentre riduce creatività, capacità di socializzazione e capacità di attenzione (clicca qui per un approfondimento). Secondo gli esperti dell’American Academy of Pediatrics, i bambini non dovrebbero essere esposti ai dispositivi mobili prima di aver compiuto 2 anni. Sì invece ad un graduale avvicinamento a partire dai 5 anni ma l’esposizione non dovrebbe superare l’ora al giorno e dovrebbe riguardare contenuti adatti alla loro età.
L’accesso dovrebbe avvenire sotto la sorveglianza di un adulto (www.aap.org).
Quanto al legame tra uso dei dispositivi mobili e salute mentale, è chiaro che esistono forme virtuose di utilizzo dei dispositivi mobili, per esempio per connettersi con gli altri, o per scoprire e imparare qualcosa di nuovo. Usare invece la tecnologia per isolarci dagli altri questo può produrre sentimenti negativi come solitudine e depressione.
Ecco alcuni suggerimenti pratici che mi sento di dare ai genitori che desiderano regolare l’accesso ai dispositivi mobili nei loro bambini:
· È importante dare per primi il buon esempio. I bambini tendono a modellare il loro comportamento anche osservando i genitori: assicuratevi quindi di non stare incollati allo schermo in presenza dei bambini.
· Concordate e definite assieme ai vostri figli un lasso di tempo appropriato in cui poter utilizzare i dispositivi e selezionate i contenuti ai quali i vostri figli possono accedere. Definite anche le ore in cui non si possono usare i dispositivi (per esempio niente tablet o smartphone prima di aver finito i compiti, durante la cena e un’ora prima di andare a letto).
Si è visto che gli adolescenti che usano la tecnologia per più di due al giorno hanno maggiori probabilità di sentirsi depressi, soli o ansiosi. Questo è uno dei tanti motivi per cui fissare limiti ad un uso eccessivo dei dispositivi mobili può aiutare i bambini a creare un rapporto sano con la tecnologia.
· Predisponete zone della casa “offline”, senza tablet, pc, smartphone, tv, come le camere da letto o la sala da pranzo. Ciò incoraggerà i bambini a parlare di più e a non essere assorbiti dai dispositivi tutto il tempo.
· Condividete il tempo sullo schermo con i vostri figli. In questo modo, è possibile vedere a cosa sono esposti e li si aiuta a sviluppare uno spirito critico nei confronti di ciò che vedono. Non solo: l’uso dei dispositivi mobili, in presenza di un adulto che seleziona i contenuti e le modalità e i tempi di fruizione, sembra impattare positivamente sull’apprendimento in età prescolare.
· Leggere libri è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e che impatta positivamente sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dei bambini. La lettura è quindi un´ottima alternativa all´uso dei dispositivi mobili.
· E per gli amanti degli “sport estremi” … provate a trascorrere una giornata intera in famiglia senza accedere ai dispositivi mobili (magari nel weekend). Anche se a primo impatto può sembrare una sorta di missione impossibile, vi stupirete di come staccarsi per 24 ore dalla tecnologia favorirà la creatività e un maggiore dialogo in famiglia.
Un’ultima nota sulla sicurezza.
I bambini possono essere esposti a pubblicità o contenuti non adatti o possono essere facilmente adescati da malintenzionati. Per quanto maturo un bambino possa essere, non sarà mai totalmente immune dal prendere decisioni che potrebbero metterlo in situazioni rischiose o potenzialmente pericolose. Assicuratevi quindi di utilizzare software di parental control, che consentano di specificare le app che possono essere eseguite tra quelle installate, impedire la visualizzazione di certe tipologie di siti o di fare acquisti, bloccare l’accesso a determinate app, o disabilitare la possibilità di effettuare chiamate. Altre misure di sicurezza: permettete ai bambini di usare i dispositivi mobili solo nelle aree comuni, insegnate loro a non pubblicare o scambiare proprie fotografie sui siti, a non scaricare nulla né ad acquistare mai nulla online senza il permesso di un genitore, a non condividere informazioni personali online, come indirizzo, password o numero di telefono. Usate sempre il massimo controllo della privacy sui siti di social media.
E, naturalmente, niente messaggi con sconosciuti.