• Chi siamo
  • Archivio uscite
  • Contattaci
  • Visita il sito Health Italia
logo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_web
  • Home
  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Sfoglia HOL Magazine
Scegliere Salute_728
✕

Lunghe attese e costi alti. Gli italiani preferiscono le “cure private”

31 Maggio 2019

Non è una novità, ma ancora una volta il sistema sanitario italiano si caratterizza per lunghe attese e tempi dilatati che non arrecano vantaggi alle cure dei pazienti. Inoltre, per rendere tutto più veloce in molti sono costretti a rivolgersi a un privato pagando di tasca propria visita e annessi. È quanto emerge dal secondo Rapporto ‘Osservatorio sui tempi di attesa e sui costi delle prestazioni sanitarie nei sistemi sanitari regionali’, elaborato da Crea e promosso dalla Funzione pubblica Cgil e dalla Fondazione Luoghi comuni. La differenza rispetto al primo rapporto, pubblicato nel 2018, è che le liste d’attesa nel pubblico continuano ad allungarsi. Sono state prese in esame ben 11 prestazioni sanitarie. Dall’indagine risulta che, mediamente, nel pubblico bisogna attendere due mesi, ben sessanta giorni, per avere una prestazione, a fronte di 9 giorni in intramoenia e 7 giorni nel privato. Inoltre, ai tempi si sommano i costi tanto che molte prestazioni mediche costano meno se effettuate in forma privata. Anzi, per quanto riguarda il privato tutto resta uguale a quanto emerso lo scorso anno. Ad esempio, per una colonscopia nel pubblico bisogna attendere quasi 4 mesi, la bellezza di 112 giorni, nel privato convenzionato 79 giorni mentre per l’intramoenia bisogna attendere 11 giorni così come facendola privatamente.

La metà delle prestazioni prese in considerazione costa meno farle privatamente che in intramoenia. Nel report si propone ad esempio il caso di una ecocardiografia: 109 euro in intramoenia contro 98 euro privatamente. Questo induce sempre più cittadini a pagarsi le prestazioni mediche di tasca propria, ricorrendo a strutture private. Fortunatamente non è una criticità che coinvolge tutte le regioni. L’Emilia Romagna, ad esempio, ha tempi di attesa mediamente di 30 giorni. Anche in Liguria e Campania i tempi sono sotto la media nazionale così come Veneto, Sicilia, Lombardia e Lazio. Nelle Marche bisogna attendere fino a 110 giorni. Per una vista ortopedica, in Emilia Romagna basta attendere 19 giorni mentre i marchigiani, per la stessa prestazione, di giorni ne devono attendere ben 91.

“Alla luce di quanto emerso – si legge nel Rapporto – risulta evidente quanto sia urgente e non più rinviabile un investimento straordinario in termini di risorse, personale, professionalità e tecnologie in tutto il nostro Servizio Sanitario nazionale che mostra evidenti segni di collasso con gravi e profonde ripercussioni sulle sue caratteristiche di universalità”. Questo il commento della Funzione Pubblica Cgil. Migliorare le performance è possibile. E lo dimostra ancora una volta la virtuosa Emilia Romagna, regione che solo nell’ultimo biennio ha investito sul personale, con oltre 5mila assunzioni, di cui 1.450 precari stabilizzati, e sui sistemi di controllo informatizzati, strumento fondamentale per un governo pubblico e trasparente dei flussi di accesso alle prestazioni sanitarie.

Tags: cure private, health online, liste d'attesa, sistema sanitario nazionale
Condividi
Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

Articoli correlati

7 Agosto 2022

Vaiolo delle scimmie: gli aggiornamenti della nuova circolare del Ministero della Salute


Leggi di più
5 Agosto 2022

Medici di famiglia, valorizzare il loro ruolo rafforzando il Sistema sanitario nazionale


Leggi di più
5 Agosto 2022

Esodo estivo: come viaggiare in salute. I consigli degli esperti


Leggi di più

Health Online

Health Online è il periodico di informazione di proprietà di Health Italia S.p.A. che permette di essere costantemente informati sul tema della sanità integrativa e non solo.

Visita il sito Health Italia

Cerca

✕

Health Online Magazine



Sfoglia online

Seguici sui social

Rubriche

  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Senza categoria
Scegliere Salute_square

Ultimi articoli

  • Cancro all’ovaio: la genomica molecolare per una migliore diagnosi e terapie sempre più mirate
    13 Agosto 2022
  • Come si legge l’etichetta alimentare? Cibo più sicuro, salute migliore, lo sguardo dell’Europa al 2050
    10 Agosto 2022
  • Monkeypox virus: cause, sintomi, trattamento e prevenzione
    8 Agosto 2022

Tags

Aifa AIRC alimentazione ambiente assistenza sanitaria bambini benessere cancro chirurgia coronavirus covid-19 cuore donne famiglia gravidanza green pass health italia health online health point innovazione lavoro mascherine medici ministero della salute oms oncologia pandemia patologie pelle prevenzione psicologia ricerca salute sanità sanità integrativa sanità pubblica Sars-CoV-2 società di mutuo soccorso tecnologia telemedicina tumore al seno tumori vaccini vaccino variante Omicron
© 2022 Health Online. All Rights Reserved. | Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni Cookies
Powered by 

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Privacy & Cookie

Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy