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Mutua MBA presenta un modello innovativo di welfare mutualistico nelle imprese
Con il progetto “Portabilità Mutualistica” dal beneficio fiscale per l’impresa al supporto per tutta la vita del lavoratore
Il Welfare Mutualistico no-profit si configura come una moderna frontiera nell’ambito dell’assistenza sostenibile.
Mutua MBA, azienda leader in Italia nel settore delle società di mutuo soccorso per numero di associati, ha sviluppato un modello flessibile di assistenza, capace di adattarsi alle mutevoli esigenze dei lavoratori nel corso del tempo e di rispondere alle dinamiche sociali e familiari emergenti. Il progetto denominato “Portabilità Mutualistica” rappresenta un’evoluzione del sistema di assistenza in atto presso Mutua MBA, coinvolgendo oltre 50.000 lavoratori.
Questo innovativo sistema di portabilità ha inizio presso le imprese, le quali, optando per la tutela delle risorse, possono beneficiare di incentivi fiscali ai sensi dell’articolo 51 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). Si estende poi al lavoratore, il quale trae vantaggio da un’assistenza non concorrente al reddito e ha la possibilità di personalizzare il proprio piano di assistenza, mantenendolo per l’intera durata della vita lavorativa e usufruendo di ulteriori agevolazioni fiscali anche in fase pensionistica, come previsto dalla legge 117/2017, articolo 83, comma 5.
Luciano Dragonetti, Presidente di Mutua MBA, in un articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore, afferma che l’obiettivo principale di questo progetto è fornire ai lavoratori e alle imprese un sistema di assistenza adattabile e sostenibile nel tempo. L’intento è offrire ai lavoratori la possibilità di personalizzare il proprio piano di assistenza, mantenendolo per tutta la vita e beneficiando di agevolazioni fiscali anche in pensione. Al contempo, il progetto mira a sostenere le imprese nella tutela delle risorse e nell’ottenimento di vantaggi fiscali, contribuendo a garantire una maggiore sicurezza finanziaria e benessere sia per le imprese coinvolte che per i lavoratori.
Il nuovo Welfare Mutualistico offerto dalla mutua è snello, sostenibile, semplice e sociale. Mutua MBA, senza ricorrere a intermediazioni, ha istituito Fondi Sanitari e beneficia dell’art. 51 del TUIR, consentendo alle aziende di dedurre i versamenti. Ciò semplifica l’approccio aziendale, eliminando la necessità di figure intermedie e offrendo vantaggi economici. Dal 2010, Mutua MBA è riconosciuta dalla Direzione generale per la Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute come Fondo Sanitario che rispetta i parametri normativi. Questa certificazione consente di attestare i contributi delle imprese nel rispetto dei benefici fiscali dell’Art. 51 del TUIR.
Il Welfare aziendale non è solo uno strumento, ma un atteggiamento valoriale. Grazie al principio della porta aperta, le mutue creano una connessione di continuità con il mondo del lavoro in collaborazione con sindacati e enti bilaterali, enti no profit. Questa connessione naturale consente alle mutue di sostenere e arricchire il tessuto aziendale con un approccio integrato e orientato ai valori. “Il progetto – aggiunge Dragonetti – si inserisce nella nostra missione di essere un punto di riferimento nell’assistenza mutualistica. Cerchiamo di innovare continuamente per fornire soluzioni che non solo rispondano alle esigenze attuali ma anticipino anche le sfide future. La “Portabilità Mutualistica” incarna questa visione, offrendo un sistema di assistenza all’avanguardia”.
Non solo Welfare Aziendale, poiché le famiglie costituiscono il cuore del progetto di Mutua MBA. “Siamo costantemente impegnati nel dialogo con le famiglie sui territori, portando i nostri contributi informativi tra le associazioni. Abbiamo istituito Fondi dedicati ai Liberi Professionisti e agli Sportivi, con l’obiettivo di diffondere la cultura e gli scopi solidaristici volti alla prevenzione e al miglioramento della vita”, afferma Andrea Mazzola, Amministratore Delegato di Mutua MBA. “Assistiamo con massima soddisfazione oltre 400.000 persone – aggiunge – con una crescente richiesta di servizi da parte dei Fondi Sanitari e di altre Mutue nazionali. Offriamo assistenza, controllo e gestione dei Soci attraverso la mutualità mediata. Lavoriamo con impegno e totale trasparenza, essendo stati il primo ente a dotarsi di una certificazione di Bilancio affidata a una società leader internazionale per ben 11 esercizi”.
Il progetto di Mutua MBA rappresenta un’evoluzione rilevante nel sistema assistenziale, da sempre influenzato dalle Società di Mutuo Soccorso, specialmente in periodi privi di modelli di supporto come il servizio sanitario o previdenziale di cui oggi godiamo. Fin dall’Ottocento, le società di Mutuo Soccorso hanno avuto un ruolo centrale, incarnando un movimento inclusivo, democratico e partecipativo, con la giusta legiferazione nel 1886 attraverso il Regio Decreto 3818.
Le Società di Mutuo Soccorso hanno costantemente rappresentato la capacità umana di unirsi, fungendo da fondamentale agente educativo e civile. Dimostrano che “stare insieme” è un valore che potenzia il senso civico, l’appartenenza e l’identità, consentendo di raggiungere risultati superiori a quelli possibili individualmente. Questa forza del Mutuo Soccorso trova la massima espressione nella reciprocità, fratellanza e cooperazione, valori che migliorano la società quando vengono applicati e vissuti. La Mutualità ha resistito a decenni di guerre, rivoluzioni, pandemie, evolvendosi e rimanendo partecipata, sottolineando che è l’uomo a guidarla e l’ideale a renderla vitale. Questo è emerso anche quando le azioni di sostegno del Mutuo Soccorso sono state sostituite dalle politiche nazionali e governative, come le casse per gli infortuni alla fine dell’Ottocento, l’istituzione di entità come l’Inail, l’Inps e il Servizio Sanitario Nazionale, e la creazione di scuole di formazione, della bilateralità e della cooperazione. Con la Legge 117/2017, le mutue sono entrate a far parte del “Terzo Settore” e della “Nuova Economia Sociale”. L’articolo 55 del Codice del Terzo Settore ha rivoluzionato le relazioni tra enti pubblici e Terzo Settore, trasformandoli in alleati per garantire diritti e rispondere ai bisogni dei cittadini.
Il presidente di Mutua MBA, Luciano Dragonetti, sottolinea il ruolo educativo e culturale delle Mutue nel diffondere valori come il rispetto, la reciprocità e l’educazione.
“In un paese che invecchia – commenta – il Terzo Settore diventa il pilastro principale a sostegno dello Stato, e le istituzioni riconoscono nelle Mutue un ruolo protagonista, integrando il Servizio Sanitario Nazionale e supportando le esigenze dei presidi pubblici territoriali, comuni ed ASL. In enti come il nostro, le istituzioni possono trovare una collaborazione efficace, poiché il Mutuo Soccorso non si limita all’assistenza sanitaria, abbraccia territorialità, volontariato, sostegno e cooperazione”. “Le mutue – conclude Dragonetti – portano un sistema educativo di diffusione culturale. Abbiamo iniziato a promuovere la cultura mutualistica tra i lavoratori nelle imprese, nei comuni in collaborazione con le pro-loco o le associazioni territoriali, e siamo giunti nelle scuole perché crediamo che il Mutuo Soccorso sia un movimento capace di reintrodurre valori che l’attuale società sembra aver smarrito: rispetto, reciprocità ed educazione”.