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Nasce Mutuasemplice.it – Per scegliere la miglior copertura sanitaria
Ne siamo usciti migliori? Forse, ma sicuramente diversi
Ne siamo usciti migliori? Questo ancora non possiamo dirlo, ed in realtà non ne siamo ancora del tutto usciti, ma se possiamo dire una cosa con estrema certezza, è che dopo questo Covid-19 siamo tutti un po’ diversi.
A cambiare non sono state solo le nostre abitudini, il nostro modo di approcciare alle persone e gli spazi. Nelle nostre abitudini quotidiane è cambiato soprattutto, anche se non per tutti, il modo di approcciarci alla salute, alla prevenzione, alla vita.
Ricordo alla sanità integrativa, un trend accelerato
Già prima del periodo Covid, si assisteva ad un trend di sempre maggiore attenzione nei confronti della prevenzione, sia quella quotidiana fatta di check up ed alimentazione, sia quella in prospettiva, fatta da una crescente sensibilità nei confronti della sanità integrativa. Secondo uno studio condotto dal Professor Piperno, docente dell’università di Napoli Federico II, successivamente pubblicato dal Sole24ore nel 2017, il numero della popolazione che ha fatto ricorso a coperture sanitarie integrative, tra il 2013 e il 2015, ha avuto un incremento del 14% per un totale di 9,128 milioni di individui.
Questa crescita si è registrata su tutto il territorio nazionale, con un incremento lievemente più alto nel nordovest (20,2 rispetto al 17% del 2013) e nelle isole (8,8% verso 6,2%). Per quanto riguarda invece l’età, la maggior parte degli assicurati ha un’età compresa tra i 45 e i 60 anni.
La domanda crescente di questa tipologia di servizio, già prima della pandemia di COVID-19 in crescita, diventa ancora più rilevante alla luce delle difficoltà evidenziate dal SSN allo scoppio dell’emergenza nuovo coronavirus.
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano resta certamente un’eccellenza per professionisti e tecnologie, in grado di competere con la maggior parte dei paesi al mondo. Se, malgrado questo presupposto, già negli scorsi anni emergevano comunque alcune criticità come problemi sulle liste d’attesa, fenomeni di migrazione sanitaria, difficoltà di accesso a determinate cure e forme di assistenza e una non sempre efficiente gestione delle risorse, COVID-19 ha fatto deflagrare questi e altri problemi, tra cui l’assenza di un vero piano di contenimento pandemico, la progressiva riduzione nel tempo dei posti in terapia intensiva in rapporto alla popolazione e l’indebolimento della sanità territoriale e dell’assistenza (specie se domiciliare) ai cittadini più anziani.
Per questo motivo nel 2021 si è assistito ad un vero e proprio boom di individui e famiglie, che hanno deciso di tutelarsi con assicurazioni sanitarie e piani sanitari integrativi, per poter far fronte agli imprevisti di salute della vita, con maggior serenità.
Il trend, iniziato da diversi anni in diversi Stati Europei, sta prendendo sempre più piede anche in Italia. È chiaro, infatti, che il ricorso crescente alla sanità integrativa è dovuto in parte all’insoddisfazione dei cittadini verso la sanità pubblica e a una percezione sempre maggiore di incertezza verso il futuro.
Cos’è la Sanità Integrativa?
La Sanità Integrativa consiste in una copertura assicurativa attraverso cui è possibile integrare tutti quei servizi che sono erogati dal sistema sanitario in modo parziale o che richiedono tempi di attesa molto lunghi. L’Assistenza Sanitaria integrativa è una forma di tutela che copre totalmente o in parte le spese mediche.
In particolare, per sanità integrativa si intende quell’insieme di beni e servizi erogati dal Sistema sanitario nazionale, come il ticket sui farmaci o il pagamento della camera in ospedale, e che vengono integrati dal cittadino con le proprie risorse.
A questa si aggiunge: la sanità complementare che riguarda quei servizi che non rientrano tra i servizi pubblici essenziali, come una visita dal chirurgo per motivi non medici; la sanità sostitutiva che comprende beni e servizi erogati dal sistema sanitario nazionale ma a cui il cittadino preferisce accedere privatamente.
Come scegliere la miglior copertura sanitaria?
Per molti la scelta di una copertura sanitaria, anziché un’altra, può essere un vero e proprio labirinto. Tra massimali, servizi, costi e opportunità, si rischia spesso di perdersi nelle informazioni. Per questo motivo, molte Mutue Sanitarie esperte hanno rafforzato il proprio apparato di promotori mutualistici sul territorio e sono nati alcuni interessanti siti per facilitare la scelta della miglior copertura sanitaria per le proprie esigenze.
È il caso di Mutuasemplice.it, sito nato da meno di un anno, ma che ha già aiutato migliaia di persone a scegliere il piano sanitario giusto, con trasparenza e completezza di informazioni.
Come funziona Mutuasemplice.it?
La maggior consapevolezza passa necessariamente da una corretta e completa informazione. Mutuasemplice.it nasce con il preciso intento di favorire la selezione di un piano sanitario, attraverso la comparazione delle migliori offerte di coperture sanitarie integrative di alcune delle migliori Società di Mutuo Soccorso in circolazione, come Mutua MBA, Mutua Nazionale e General Mutua.
Mutuasemplice.it può essere consultato comodamente da pc, smartphone o tablet, ed offrire una scelta semplificata, anche dalla possibilità di poter parlare direttamente in chat con un Consulente, o chiedere di essere ricontattati telefonicamente o via email per avere maggiori informazioni o chiarimenti.