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“PlaceToRun”, arriva l’App per svolgere insieme attività sportiva outdoor
Intervista agli ideatori Luca Somensi e Lisa Locatelli
Un’idea nata alle falde del Kilimanjaro ma strutturata e sviluppata in Italia, anche con il supporto di pubbliche amministrazioni virtuose che promuovono politiche sportive condivise ed ecosostenibili. È questo il caso dell’applicazione “PlaceToRun”, un nuovo social network ideato da due giovani appassionati di sport, Luca Somensi e Lisa Locatelli – coppia in affari e nella vita – che dopo aver macinato insieme centinaia di chilometri, non poche attività outdoor vissute, e un viaggio di nozze in spedizione a quota 5895 metri sul Kilimanjaro, hanno deciso di creare una community che associa la pratica sportiva allo stare insieme ma anche a una cultura green del movimento. Un progetto di wellness, a cui hanno collaborato un programmatore (Emanuele Magon) e un web designer (Davide Pirrotta), che offre a tutti gli aderenti la possibilità di condividere, creare e partecipare ad attività sportive.
Una passione di vita condivisa dalla coppia e allargata a tutti coloro che praticano sport. Nasce su queste basi “PlaceToRun”?
PlaceToRun è un punto d’incontro, una community che associa lo sport al benessere, al divertimento; permette alle persone di far parte di un movimento, una nuova filosofia di praticare sport all’aria aperta, conoscere nuovi amici, esplorare nuovi territori e vivere nuove emozioni. Ci siamo conosciuti ed è subito nata una passione per l’outdoor, la montagna e la mountain bike. A Palermo dopo una maratona abbiamo deciso di convolare a nozze e il viaggio in Kilimanjaro è stato decisivo. A 5895 metri di altezza, con -25 gradi, abbiamo capito che occorreva creare un social network in grado di mettere in contatto tutte le persone che amano lo sport e che attraverso questo canale essenziale hanno voglia di conoscersi.
Qual è stato il percorso?
Nel 2019 siamo partiti analizzando la nostra esperienza e il modo di organizzare le attività a noi più congeniali, dalla montagna alla pianura. Spesso quando ci spostiamo siamo soli, tanti come noi e questo può disorientare. Per questo riteniamo possa essere utile condividere tutte le informazioni relative ai nuovi territori, alle attività svolte e a come le eseguiamo. Nel 2021 abbiamo pensato che serviva uno strumento che consentisse a tutti gli appassionati di outdoor di valorizzare il territorio dal punto di vista ambientale e culturale. Oggi l’app è operativa. Tutti coloro che vogliono entrare a far parte di questo nuovo ‘ecosistema’ possono farlo tramite il sito www.placetorun.it oppure scaricando l’App.
Come funziona PlaceToRun?
Gli utenti possono accedere al servizio previa registrazione gratuita, che richiede l’inserimento di dati personali come nome, cognome, data di nascita e indirizzo e-mail. Completata la registrazione, è possibile creare un profilo personale, aziendale o promoter, includere altri utenti nella propria rete sociale, aggiungendoli come followers, scambiare con loro sessioni di allenamento e ricevere notifiche push quando questi creano un allenamento o un evento. Per rendersi riconoscibile, l’utente può caricare un’immagine profilo, fornire ulteriori informazioni, come l’età o il Comune di residenza, così da facilitare la geolocalizzazione utile all’incontro con gli altri membri della community. Inoltre, è possibile aprire e unirsi a ‘gruppi’ per condividere allenamenti in comune con altri utenti, organizzati secondo il luogo di residenza o altre caratteristiche.
Un progetto ben accolto dalle città per queste ragioni?
Al momento il progetto è circoscritto al territorio lombardo. Auspichiamo un graduale sviluppo dell’app che oggi conta circa 300 iscritti di tutte le età e con una particolare prevalenza di 30enni. Una buona partenza, ma non basta per essere una community di riferimento per l’outdoor. Al centro di tutto c’è un concetto base: io corro, organizzo un’attività, la pubblico all’interno del feed e l’app mi consiglia tutte le piazze d’Italia. Il sistema infatti è comprende anche una mappa che raccoglie tutte le attività. Inoltre, attraverso un sistema di messaggistica consente agli utenti di relazionarsi e di condividere le esperienze.
Un nuovo social che nasce come risposta all’attuale contesto emergenziale da Covid-19?
Di fatto PlaceToRun è un canale che consente alle persone di incontrarsi e di condividere la propria passione per lo sport e per le attività all’aperto. Consiglia i punti di incontro per iniziare il work out e poi il post work out. D’accordo con il Comune di Ripalta Cremasca, in provincia di Cremona, abbiamo sperimentato piccoli cartelli installati su strada che indicano i punti strategici di interesse. In fase di sviluppo – eravamo in pieno lockdown e non ci si poteva spostare fuori dal proprio territorio di residenza – abbiamo inserito l’opzione di organizzare una stanza online per condividere allenamenti e piccoli gruppi per condividere l’attività outdoor all’aperto. A queste inoltre sono state aggiunte altre opzioni dedicate: per le neomamme, per chi pratica crossfit o aderisce al bike to work, e in riferimento al dirty walking.
Sport e tutela dell’ambiente hanno dunque a che vedere?
Generalmente chi ama svolgere attività all’aperto e a contatto con la natura, è un sostenitore dell’ambiente. Per questa ragione PlaceToRun si rivolge anche a tutti coloro che svolgono ‘Dirty Walk’, pratica che consiste nel fare delle passeggiate tranquillamente raccogliendo i rifiuti abbandonati a bordo strada oppure nelle aree verdi che frequentiamo in quel momento. Deve cambiare la mentalità della gente. Con questo progetto intendiamo contribuire alla costruzione di una mentalità più green. Le persone che praticano attività devono fare il possibile per tutelarsi e per custodire il proprio territorio. Tutto il mondo delle attività outdoor deve essere potenziato creando una rete nazionale che si muova perseguendo gli stessi obiettivi comuni.
Infine, uno sguardo riservato alle mamme…
Mamma walk è un’opzione rivolta a una community di sole donne con bambini piccoli e che intendono condividere il proprio allenamento in compagnia di altre mamme, con la possibilità di aiutarsi e consigliarsi, magari proprio dopo aver accompagnato i propri figli all’asilo, organizzando una camminata con premio finale: un’ottima colazione da consumarsi nel bar consigliato PTR Plus, ad un prezzo speciale dedicato proprio a loro.