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Protection Care, la salute delle persone prima di tutto
Il sussidio di Mutua MBA per la fase 2
“Ripartire in sicurezza” è la frase che racchiude l’operato di Mutua Mba, Società Generale di Mutuo Soccorso, per la fase 2 da Covid-19. Mutua Mba ha realizzato un sussidio straordinario denominato Protection Care per “proteggere ogni persona”, anche le non abbienti. L’adesione al sussidio contribuirà a pagare le visite di check up da Covid-19 a persone che non possono permetterselo grazie al progetto Banca delle Visite di Fondazione Health Italia Onlus.
Protection care e’ diviso in due macro aree: Prestazioni Covid 19 e Prevenzione. La prima prevede l’erogazione di diarie ed indennità per ricovero da Covid-19 – anche in terapia intensiva – e per motivi estranei al virus. È incluso il rimborso per le spese sostenute per l’assistenza domiciliare. L’area Prevenzione invece si occupa di rimborsare i test capillari o seriologici. Protection care è un valido sostegno pensato anche per la fase successiva a quella di emergenza: se dopo due anni non si è usufruito delle prestazioni Covid-19 e si è titolari di un sussidio MBA, il 50% di quello versato diventerà una tua maggior disponibilità per visite specialistiche e/o esami di alta diagnostica, se previsti dal sussidio stesso.
Il socio titolare del sussidio riceverà un Welcome Kit contenente i dispositivi di protezione individuale quali: guanti, mascherina e gel igienizzante. La salute delle persone prima di tutto. Forte di questo principio, Mutua Mba ha risposto all’invito da parte di ANSI nell’adottare, nella fase epidemiologica, misure di sostegno ai propri soci in rispetto delle norme di prevenzione illustrate dal Ministero della Salute. La mutua ha stanziato un fondo speciale di 3 milioni come garanzia economica per l’erogazione delle prestazioni speciali per tutta la durata del periodo di emergenza sanitaria.
Dal 4 marzo ha integrato i piani sanitari con l’introduzione di prestazioni aggiuntive finalizzate a garantire ai propri associati un supporto concreto a fronte dello stato emergenziale. Gli associati colpiti dall’infezione e/o in periodo di quarantena potranno sospendere il pagamento dei contributi per un periodo di due mesi, godere di un contributo una tantum di € 500,00 nonché avvalersi di consulti specialistici in tele-visita e in tele-monitoraggio forniti dalla società convenzionata Health Point S.p.A., specializzata nella gestione ed erogazione dei sistemi di telemedicina.