Il Welfare aziendale tra sviluppo sociale e crescita economica

Welfare aziendale: tra sviluppo sociale e crescita economica

Le dinamiche di una società in evoluzione hanno interessato la struttura economica delle nazioni impegnando le classi dirigenti, i manager, gli imprenditori e gli stakeholder tutti ad una riflessione importante:  esplorare nuove logiche e rispondere a sfide locali e globali per garantire da un lato una crescita stabile e duratura nel medio e lungo periodo e dall’altro una sostenibilità sociale ed etica soddisfacente anche per il consumatore e per l’ambiente in cui le imprese si collocano.

La chiave di volta è rappresentata da un contesto in cui la governance delle aziende ha imparato a guardare ben al di là di un modello di business che garantisca il mero profitto, con la consapevolezza che le sfide si vincono garantendo la sostenibilità della società e anche il suo sviluppo.

Profitto e prosperità collettiva non sono più in conflitto e se prima non poteva esserci prosperità senza profitto, oggi i due principi si rafforzano a vicenda: laddove esiste il primo, il secondo è più facilmente realizzabile.

Con questo approccio negli ultimi anni si sono affermati alcuni principi che recuperano valori sociali fondamentali – quali il welfare – grazie ai quali le imprese hanno impegnato risorse a tutto vantaggio dello sviluppo. È infatti grazie a tali valori sociali che oggi ogni singola impresa riesce a perseguire con maggiore efficacia ed efficienza i suoi obiettivi di sviluppo economico e di redditività grazie a piani che garantiscono ai propri dipendenti ed alle rispettive famiglie la salvaguardia della salute e il sostegno in caso di malattia.

In Italia stiamo così recuperando una tradizione importante e radicata ancora oggi sul territorio: l’esperienza delle società operaie di mutuo soccorso. Da sempre le mutue sono il prodotto delle esigenze delle società civili, e si pongono alla base e all’origine di tanti altri istituti, quali ad esempio i sindacati, le associazioni, le assicurazioni, il movimento cooperativo e il credito popolare.

È innegabile che ai nostri giorni si stia assistendo ad un arretramento delle posizioni dello stato nel settore dell’assistenza sanitaria. Questo contesto amplifica il recupero e il pieno sviluppo della mission più importante delle antiche società operaie di mutuo soccorso: garantire la salute dei lavoratori e, in maniera più estesa, oggi, di tutti i cittadini.

Le imprese più lungimiranti e sensibili hanno ben compreso il valore di una politica di welfare aziendale che metta al centro la salute ed il benessere dei lavoratori, non solo perché un lavoratore in piena salute lavora meglio, ma perché il “sentirsi” tutelato e protetto lo “motiva” ulteriormente e crea un clima che favorisce i processi di innovazione e sviluppo, attenua le resistenze al cambiamento, genera un clima aziendale favorevole accelerando i processi di integrazione produttiva e territoriale.

Nella maggior parte delle best practices di analisi di contesto e organizzative sono molte le aziende, oggi, che prendono  in considerazione gli indicatori che misurano il rendimento di un investimento e l’effetto che tale rendimento genera in termini di cambiamenti organizzativi e sul clima aziendale. Ebbene, gli investimenti in welfare aziendale incidono in maniera positiva su tutti questi indicatori, dimostrando come miglioramento del Benessere Organizzativo e delle performance economiche vadano di pari passo. Da tempo si lavora sulle prevenzione degli infortuni, ma negli ultimi anni si è andato affermando sempre più un interesse legato alla “conservazione attiva” dello stato di salute diventato oramai un bene primario, al punto da essere introdotto a pieno titolo nelle negoziazioni collettive fino ad essere incluso e ricompreso nel contratti collettivi nazionali del lavoro.

Qui trovano applicazione e sviluppo pratico sia le politiche di sostegno e tutela della salute dei lavoratori che la crescita e lo sviluppo di casse, fondi e mutue in cui i lavoratori e le loro famiglie realizzano le più favorevoli condizioni per un benessere che non dovrebbe essere un obiettivo ma uno stile di vita.

La finalità della tutela e delle garanzie sanitarie, di fronte ad uno stato che restringe sempre più la sua presenza e la sua azione, ha vita solo in enti non a scopo di lucro, che possano mantenere a medio e lungo termine una credibilità etica e operativa necessaria a sostenere le politiche di sviluppo sociali e imprenditoriali.

A questo proposito l’esperienza che la Società Generale di Mutuo soccorso MBA ha maturato negli ultimi anni a fianco di enti bilaterali quali ENBIC, ENBIMS ed ENBIF dimostra quanto importante sia la sensibilità delle imprese su questi temi: i numeri crescenti di adesioni a contratti collettivi di lavoro che prevedono l’impegno alla tutela della salute del lavoratore, dimostrano che la strada segnata è giusta e consentono, allo stesso tempo,  di colmare il vuoto lasciato dalle istituzioni, sempre più protese a disimpegnarsi dal ruolo di protagonista.

A partire dagli accordi sottoscritti nel 2013 abbiamo creato un sistema oramai collaudato ed apprezzato che ci ha permesso di sviluppare con maggior efficienza i piani sanitari garantiti per i lavoratori: nel tempo abbiamo migliorato le garanzie e abbassato i costi.

Mutua MBA non è un ente a scopo di lucro, i vantaggi sono rivolti sempre a favore della popolazione che, in sostanza ed a tutti gli effetti “è” la mutua.

A gennaio di quest’anno abbiamo migliorato le nostre garanzie a favore dei lavoratori e, allo stesso tempo, stiamo già progettando, per il futuro, ulteriori sviluppi e miglioramenti.

La nostra mission si basa sulla consapevolezza che la partecipazione diretta delle aziende e dei lavoratori ad un percorso personalizzato di tutela della salute è elemento fondante di una politica di sviluppo aziendale, a maggior ragione quando mette in condizione i lavoratori stessi di estendere queste forme di garanzia a tutto il nucleo familiare

Così un’antica storia, fatta di reali percorsi di tutela della salute per sé e per i propri familiari, sostituisce l’assenza dello stato con una presenza importante e riprende vita proprio grazie ad MBA.