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Correlazione tra cioccolato ed emicrania
Il cioccolato, ricavato a partire dai semi della pianta di Theobroma cacao, è un alimento ampiamente amato e diffuso in tutto il mondo, soprattutto per i benefici capaci di portare giovamento all’umore e al cuore.
Per quanto riguarda quest’ultimo organo muscolare, il cioccolato viene considerato tra i cibi più importanti da assumere perché riduce l’ipertensione arteriosa.
Tuttavia, il cioccolato, se mangiato eccessivamente può provocare la cefalea per la presenza di tiramina, nota come causa di aumento della pressione sanguigna, è un potente induttore della crisi emicranica. Secondo recenti studi della National Headache Foundation infatti, circa il 20% di tutte le emicranie risulta avere uno stretto legame con alcuni cibi specifici tra cui, appunto, il cioccolato.
A confermare che il cioccolato può causare mal di testa in alcune persone è anche uno studio condotto dall’ University of California, secondo la quale il cioccolato, come il vino e altri cibi tra cui i formaggi, può attivare l’insorgenza di forti mal di testa a causa del modo in cui i microbi dello stomaco interagiscono con le sostanze chimiche degli alimenti.
Questo processo innescato dai batteri trasforma i nitrati, sostanze chimiche contenute nel cioccolato, nel vino e nella carne processata come salumi, carne in scatola e carne affumicata, in sottoprodotti di ossido nitrico o monossido di azoto.
In particolare, lo studio ha analizzato 172 campioni di saliva e 1.996 campioni di feci provenienti rilevando che le persone con mal di testa avevano concentrazioni più alte di batteri capaci di modificare i nitrati. Ne consegue che essiste un legame tra la dieta della persone, il microbioma e le emicranie.
Quando i nitrati entrano nell’organismo mangiando cibi come il cioccolato, i batteri li usano come carburante e i prodotti di scarto dei batteri, chiamati nitriti, possono diventare ossido nitrico nel sangue, una sostanza non del tutto negativa perché dilata i vasi sanguigni e può favorire la salute cardiovascolare migliorando, così, la circolazione sanguigna.
la scienza ritiene che a volte questa dilatazione e infiammazione possa aumentare il rischio di soffrire di emicranie. Allo stesso tempo, la scienza ritiene che spesso questa dilatazione e infiammazione possa accrescere il rischio di soffrire di emicranie.
Se il legame tra cioccolato ed emicrania venisse del tutto accertato, gli scienziati potrebbero realizzare un collutorio probiotico e altri rimedi efficaci contro il mal di testa da cioccolato. Fino a quando non ci sarà un trattamento efficace contro questo tipo di emicrania, gli esperti consigliano di abolire dal proprio regime alimentare il cioccolato se si sospetta che siano la causa della cefalea.
I medici, inoltre, raccomandano di individuare le vere cause del mal di testa. A volte si avverte la voglia di cioccolato prima che si scateni un’emicrania in quanto l’organismo cerca cibi di conforto per alleviare definitivamente il dolore.
Una situazione di questo tipo potrebbe far intendere che sia principalmente il cioccolato a causare il mal di testa, quando invece è l’emicrania stessa a provocare attacchi di fame nervosa. La vera ragione del mal di testa, infatti, può essere un’altra: stress, tensione, sindrome premestruale, disidratazione e scarso riposo.
In ogni caso la raccomandazione dei medici esperti è di consumare il cioccolato con parsimonia ascoltando il proprio corpo. A patto di non esagerare, esistono casi dove il consumo giornaliero di cioccolato al cacao potrebbe un alleato contro il mal di testa.