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AZD1222, al via il test sull’uomo del vaccino made in Italy
Non si arrende la corsa nel trovare un vaccino in grado di contrastare il nuovo Coronavirus. Tra quelli in fase di sperimentazione anche AZD1222 , il vaccino made in Italy. Come preannunciato, inizia oggi, 24 agosto presso l’Istituto Spallanzani di Roma, la prima sperimentazione sull’uomo – la fase 1 – su 90 volontari selezionati tra le oltre 7mila persone che hanno presentato la candidatura. Il vaccino è stato ideato, sviluppato e prodotto dall’azienda ReiThera di Castel Romano e finanziato dalla Regione Lazio con un investimento da 5 milioni insieme al Ministero della Ricerca. È basato su un vettore adenovirale e ha mostrato, come ha annunciato dall’Agenzia del Farmaco, nei test fatti sugli animali, di essere “sufficientemente sicuro e in grado di far produrre anticorpi”. Lo studio è stato già valutato positivamente dall’Istituto Superiore di Sanità e ha ottenuto il parere favorevole del Comitato etico dell’INIMI Spallanzani. “La fase 1 durerà 8-10 settimane. In autunno si svolgeranno poi le fasi 2 e 3. Se va tutto bene in primavera avremo il vaccino contro il Covid. Lavoriamo sodo perché ciò accada”. Le parole del direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia.
La sperimentazione coinvolgerà 90 volontari sani in due coorti sequenziali: adulti e anziani. La coorte degli adulti arruolerà 45 soggetti sani di età compresa tra 18 e 55 anni. La coorte degli anziani arruolerà 45 soggetti sani di età compresa tra 65 e 85 anni. Entrambe le coorti sono definite per avere tre fasi di trattamento a tre dosi crescenti composti da 15 partecipanti ciascuno.