Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
La moda del running
Il running sta diventando sempre più di moda in Italia
Da un’analisi strutturata condotta da Solid Q e TDS (Timing Data Service) è emerso un quadro interessante.
Per esempio, il segno zodiacale più pigro è quello del Sagittario, mentre gli appartenenti al segno del Leone sono i più competitivi. Lazio, Lombardia e Veneto sono le regioni d’Italia dove si corre di più, mentre in fondo alla classifica c’è il terzetto Valle d’Aosta, Basilicata e Umbria.
I dati fanno vedere anche come negli anni si registri un progressivo aumento del numero di runners, sia uomini che donne. In Italia, infatti, si stima che siano circa due milioni le persone che corrono abitualmente, con un importante concentrazione nella fascia di età dai 24 ai 40 anni. Il numero dei runners intorno ai 40-49 anni, è però in costante aumento. Nel 2015, infatti, il numero di questi ha superato i cinquantamila, mentre nel 2010 superava solamente la soglia dei trentamila. La corsa poi è praticata anche da un discreto numero di over 60.
è proprio questa caratteristica di essere semplice ed alla portata di tutti, che ha permesso a questo sport di conoscere una improvvisa diffusione negli ultimi anni.
Cosa significa essere dei runners? E quali sono i benefici?
Essere un runner non vuol dire correre e basta.
Anche se le Olimpiadi non sono un nostro obiettivo, per iniziare ad approcciare questo sport è necessario essere preparati, mentalmente e fisicamente.
La prima regola è l’abbigliamento, per coloro che corrono outdoor è necessario un abbigliamento con materiale tecnico traspirante e comodo. Particolare attenzione deve essere riposta nella scelta delle scarpe e nell’appoggio plantare che – qualora errato – può causare dolori ed infortuni di non scarsa importanza.
La seconda regola concerne l’alimentazione che deve essere focalizzata sul mantenimento del giusto equilibro tra carboidrati, grassi e proteine (una colazione composta da un bicchiere di latte di soia, pane integrale e miele, frutta fresca e qualche noce è l’ideale).
La terza regola riguarda la salute, un vero runner non si deve mai dimenticare di praticare lo stretching. Allungare la muscolatura prima e dopo lo sforzo intenso avutosi con la corsa consente al nostro fisico di non subire traumi.
I benefici che comporta un’attività come la corsa sono svariati e rappresentano tutti dei buoni motivi per iniziare a correre. Tra essi ricordiamo:
- Diminuisce il rischio di malattie cardiovascolari
Secondo una recente ricerca pubblicata sul Journal of American College of Cardiology correre potrebbe ridurre fino al 45% il rischio di morte per malattie cardiovascolari in quanto la corsa migliora la pressione sanguigna e il colesterolo buono (HDL).
- Si bruciano calorie
In base a uno studio condotto dal Medical College of Wisconsin e del VA Medical Center praticando un’ora di corsa a livello intenso si possono bruciare da 700 a 800 calorie. Correre aumenta la tolleranza agli zuccheri, inibisce i processi di coagulazione del sangue, regola positivamente il metabolismo lipidico e il bilancio energetico.
- Aiuta a combattere lo stress
La corsa è utile per allentare lo stress quotidiano alleviando, in più, la tensione a spalle, schiena e collo.
- Riduce l’invecchiamento
Dopo i 20 anni la naturale produzione dell’ormone della crescita (Human Growth Hormone) inizia a diminuire, per fermarsi quasi definitivamente dopo i quaranta. L’unico modo per non bloccare la produzione di questo ormone consiste nel praticare un’attività sportiva, in particolare la corsa.
- Migliora il benessere psicofisico
La corsa stimola la produzione di endorfine ovvero sostanze che provocano un innalzamento della soglia del dolore, riducono gli effetti negativi della tensione nervosa e, di conseguenza, migliorano il tono dell’umore.
Se indossare un paio di scarpe e cominciare a correre vi ha sempre intimorito, oggi potrete contare sull’aiuto della tecnologia.
Le applicazioni per la corsa sono moltissime, ma ci sono due funzionalità che in un’applicazione simile non possono mancare: la misurazione delle prestazioni e la possibilità di condividere i risultati con gli amici od altri appassionati.
Tra le più conosciute ed apprezzate dai runners c’è Runtastic che ha una funzionalità di gestione integrata della musica. Con Runtastic il runner può accedere a informazioni supplementari sul proprio allenamento; infatti, oltre alla distanza e alle calorie bruciate, il runner potrà visualizzare in forma grafica l’andamento dell’esercitazione e si potranno aggiungere foto scattate nel corso della sessione. Ogni runner, inoltre, ha a disposizione un proprio profilo online, dal quale accedere a tutte le statistiche e i dati delle varie sessioni di allenamento registrate, così da valutare i progressi e condividere i propri progressi.
Runtastic, inoltre, offre ai suoi utenti l’appoggio motivazionale di vere e proprie story run durante la corsa.
Un’altra applicazione nota nel mondo dei runners è Runkeeper. L’applicazione tiene traccia della velocità, del percorso seguito, dei chilometri percorsi, del tempo totale di allenamento, delle calorie bruciate nel corso della sessione e altre metriche e statistiche utili a valutare l’esercizio appena svolto. Il runner potrà così valutare i progressi personali e comparare le proprie performance con quelle degli amici.
Come iniziare a correre?
Diventare un runner richiede pochi sforzi in termini di tempo e garantisce grandissimi risultati.
La cosa migliore è iniziare gradualmente e sottoporsi ad una visita medica per verificare la propria idoneità alla corsa.
L’ideale per iniziare è programmare almeno 3 sedute di corsa settimanali alternando corsa leggera e camminata, secondo lo schema di seguito riportato:
- Prima Settimana – 1 minuto di corsa leggera alternati a 2 minuti di camminata (totale 30 minuti)
- Seconda Settimana – 2 minuti di corsa leggera alternati a 3 minuti di camminata (totale 35 minuti)
- Terza Settimana – 4 minuti di corsa leggera alternati a 3 minuti di camminata (totale 42 minuti)
- Quarta Settimana – 6 minuti di corsa leggera alternati a 3 minuti di camminata (totale 45 minuti)
- Quinta Settimana – 10 minuti di corsa leggera alternati a 3 minuti di camminata (totale 52 minuti).
Tutti possono essere dei runners, basta sapere come fare!