• Chi siamo
  • Archivio uscite
  • Contattaci
  • Visita il sito Health Italia
logo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_web
  • Home
  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Sfoglia HOL Magazine
Health Italia_728
✕

Adolescenti e depressione: attenzione alle facce tristi

10 Agosto 2020

Prestare attenzione agli stimoli negativi, ovvero alle facce tristi degli altri può portare allo sviluppo della depressione. È questo in sintesi, il risultato di una ricerca della Binghamton University pubblicata sul Journal of Anormal Child Psychology. Lo studio ha esaminato l’impatto della costante attenzione degli adolescenti alle manifestazioni del viso, sia durante le reazioni nel mondo reale sia davanti a situazioni simulate in laboratorio. È stato qui che i ricercatori hanno notato come una maggiore attenzione rivolta ai volti tristi sia legata a maggiori reazioni depressive allo stress del mondo reale. “Se un adolescente ha la tendenza a prestare maggiore attenzione agli stimoli negativi, quando sperimenta qualcosa di stressante è probabile che abbia una risposta meno adattativa a questo stress e che mostri maggiori aumenti dei sintomi depressivi – sostiene Cope Feurer, ricercatore che ha condotto l’analisi – Ad esempio, se due adolescenti litigano entrambi con un amico e un adolescente trascorre più tempo prestando attenzione agli stimoli negativi (cioè, le facce tristi) rispetto all’altro, allora quell’adolescente può mostrare maggiore aumento dei sintomi depressivi in risposta allo stress, potenzialmente perché presta maggiore attenzione al fattore di stress e al modo in cui il fattore di stress li fa sentire”.

I ricercatori ritengono che il meccanismo biologico alla base di questa scoperta risieda nella capacità del cervello di controllare la reattività emotiva.

La depressione è una malattia cronica molto diffusa e compare a seguito di un evento scatenante come una perdita, una delusione, ma altre volte senza un motivo apparente. Nelle donne può comparire con il post-partum o durante il periodo di transizione verso la menopausa. “È prevalentemente un disturbo dell’umore – spiega la psicologa-psicoterapeuta Marinella Cozzolino – che compare a seguito di un evento anche quando apparentemente non si vede. Spesso, quando ci sembra che la depressione arrivi dal nulla o, paradossalmente, in un momento felice, si può trattare di un post traumatico da stress vale a dire un episodio piccolo, banale che va ad aprire vecchie ferite mai risolte o di un calo di tensione emotiva accumulata dal soggetto fino a quel punto per il raggiungimento di un obiettivo”. È una patologia non sempre facile da diagnosticare. “La depressione è una delle patologie più difficili da diagnosticare – aggiunge – poiché molto spesso il soggetto riesce a compensarla, a fingere, anche con se stesso, che non ci sia. La contrasta, ci si oppone: mangiando di più o di meno, bevendo molto, cambiando lavoro in continuazione mosso da uno stato di profonda insoddisfazione e infelicità. Molti addirittura si rinchiudono in una passione che però, avendo il solo scopo di isolare, diviene ossessiva: chi legge venti ore al giorno, chi cucina, chi lavora a maglia”.

È quindi molto importante fare attenzione ai cambiamenti e riconoscerla in tempo per affidarsi alle cure, perché da questa malattia è possibile guarire. Si stima che in Europa sono circa 33 milioni le persone affette da depressione. I dati rilevano anche che solo 1 paziente su 3 si affida alle cure, iniziando le terapie in ritardo rispetto alla comparsa della patologia; “ il motivo è perché è difficile riconoscerla quando viene compensata con dei comportamenti apparentemente piacevoli e anche perché viene spesso confusa con un “momento di”: momento di tristezza, momento di malinconia, momento di dieta, momento di crisi esistenziale. Un soggetto depresso che non riconosce il suo status tenterà di mettere in atto tante strategie di compensazione che, in psicologia, vengono definite “tentate soluzioni”. Eliminare le tentate soluzioni, che invece di risolvere ingigantiscono il problema, è più difficile che eliminare il problema stesso”.

Tags: adolescenti, depressione, psicologia, salute
Condividi
Nicoletta Mele
Nicoletta Mele
Laureata in scienze politiche. Dal 2001 iscritta all’ Ordine Nazionale dei Giornalisti. Ha collaborato con testate giornalistiche e uffici stampa. Dopo aver conseguito il master in “ Gestione e marketing di imprese in Tv digitale”, ha lavorato per 12 anni in Rai, occupandosi di programmi di servizio e intrattenimento. Dal 2017 è Direttore Responsabile di Health Online, periodico di informazione sulla sanità integrativa.

Articoli correlati

21 Marzo 2023

“Ridiculous excuses not to be inclusive”, la campagna di sensibilizzazione per la piena inclusione delle persone con disabilità intellettiva


Leggi di più
21 Marzo 2023

Charcot Marie Tooth, la malattia che fenera la disabilità invisibile


Leggi di più
La nuova era del cervello: l'innovazione tecnologica per la cura delle malattie neurologiche
16 Marzo 2023

La nuova era del cervello: l’innovazione tecnologica per la cura delle malattie neurologiche


Leggi di più

Health Online

Health Online è il periodico di informazione di proprietà di Health Italia S.p.A. che permette di essere costantemente informati sul tema della sanità integrativa e non solo.

Visita il sito Health Italia

Cerca

✕

Health Online Magazine



Sfoglia online

Seguici sui social

Rubriche

  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Senza categoria
MutuaSemplice_square

Ultimi articoli

  • “Ridiculous excuses not to be inclusive”, la campagna di sensibilizzazione per la piena inclusione delle persone con disabilità intellettiva
    21 Marzo 2023
  • Charcot Marie Tooth, la malattia che fenera la disabilità invisibile
    21 Marzo 2023
  • Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da coronavirus
    20 Marzo 2023

Tags

Aifa AIRC alimentazione ambiente assistenza sanitaria bambini benessere cancro chirurgia coronavirus Covid covid-19 cuore donne famiglia gravidanza green pass health italia health online health point innovazione lavoro medici ministero della salute oms pandemia patologie pelle pfizer prevenzione psicologia ricerca salute sanità sanità integrativa Sars-CoV-2 società di mutuo soccorso tecnologia telemedicina tumore al seno tumori vaccini vaccino variante Omicron welfare
© 2023 Health Online. All Rights Reserved. | Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni Cookies
Powered by 

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Privacy & Cookie

Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy