Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
Come riconoscere il Covid-19 e non confonderlo con altre patologie respiratorie
University of Southern California: la sequenza dei sintomi dell’infezione è febbre, tosse e dolori muscolari
SARS-CoV-2 è nuovo al mondo della scienza medica. Rispetto all’inizio della pandemia da COVID-19, causata da una grave sindrome respiratoria acuta coronavirus 2 (SARS-CoV-2), oggi gli esperti internazionali stanno conoscendo meglio il virus consentendo così agli operatori sanitari un’immediata diagnosi e procedere con le giuste terapie in attesa di un vaccino efficace che si spera arrivi al più presto disponibile. È doveroso ricordare che alla luce di quanto emerso fino ad oggi le persone infette da nuovo coronavirus sono altamente contagiose e possono trasmettere la malattia anche se sono asintomatiche pertanto l’unico strumento per contrastare la diffusione del virus è quello di attenersi alle principali regole di prevenzione: lavaggio frequente e igienizzazione delle mani, evitare gli assembramenti, rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1 metro e indossare la mascherina (anche all’aperto dalle ore 18 alle 6 nei luoghi dove c’è il rischio assembramento). Inoltre, il COVID-19 è più contagioso dell’influenza. A causa di queste caratteristiche, i focolai di COVID-19 si verificano in cluster. Identificare precocemente il COVID-19 potrebbe ridurre il numero e le dimensioni dei cluster, ma i primi sintomi non sono ben definiti. Sin dai primi casi di contagio riscontrati è emerso che i pazienti con COVID-19 hanno sintomi simili ad altre malattie respiratorie comuni come l’influenza. Come riconoscere rapidamente un paziente che ha contratto il virus? Osservando l’ordine con cui si manifestano i sintomi più comuni. Secondo uno studio condotto da un team di ricercatori della University of Southern California e pubblicato da Frontiers in Public Health un elemento determinante è l’ordine esatto in cui si manifestano i sintomi più comuni del nuovo coronavirus rispetto alle altre malattie che presentano gli stessi sintomi. Per gli esperti tale ordine è: febbre, seguita da tosse e dolore muscolare, quindi da nausea e vomito e per finire diarrea.
“L’ordine in cui si presentano i sintomi è importante – spiega Joseph Larsen, uno degli autori – Conoscendo la progressione di ogni malattia significa che i medici possono individuare precocemente se una persona ha con più probabilità il Covid-19 o un’altra patologia, prendendo decisioni migliori sul trattamento”.
I ricercatori hanno preso in esame 55 mila casi confermati di nuovo coronavirus in Cina ed hanno confrontato i dati raccolti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con quelli relativi a persone colpite da influenza, 150 casi di Sars e alcuni casi di Mers per osservare se le malattie si presentano in modo diverso. Analogamente al COVID-19, la Sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS) e la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS) sono malattie respiratorie contratte da coronavirus chiamate rispettivamente Coronavirus. I sintomi di queste malattie si sovrappongono anche con COVID-19. La capacità di discernere le differenze in questi sintomi comuni, come l’ordine di occorrenza e i probabili primi sintomi, sarebbe d’aiuto nel riconoscimento precoce e ridurne la diffusione. Il Covid-19 è risultato iniziare con più probabilità dalla febbre, seguita da tosse e dolore muscolare, quindi da nausea e vomito e per finire diarrea. L’influenza, sottolineano gli autori, inizia con la tosse e solo dopo si presenta la febbre. Mers e Sars hanno invece un inizio simile al Covid, ma la diarrea si presenta prima di nausea e vomito. Anche includendo gli altri sintomi meno probabili del Sars-Cov-2, come la gola secca, l’ordine cronologico dei primi quattro non cambia. Il fatto che la febbre si presenti per prima, aggiungono, indica che la misurazione della temperatura è un buon metodo di screening.
“Il nostro modello prevede che l’influenza inizia con la tosse, mentre IL COVID-19 come altre malattie correlate al coronavirus inizia con la febbre. Tuttavia, COVID-19 differisce da SARS e MERS nell’ordine dei sintomi gastrointestinali. Inoltre, i nostri risultati suggeriscono che una buona pratica clinica dovrebbe comportare la registrazione dell’ordine di occorrenza dei sintomi in COVID-19 e in altre malattie”.