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Giornata nazionale della salute della donna: le iniziative di sensibilizzazione per la tutela e la salute femminile
Screening e manifestazioni per tutta l’ultima settimana di aprile
La prevenzione primaria delle patologie femminili, gli stili di vita, i benefici dell’attività fisica, l’importanza di prendersi cura della propria salute in ogni età della vita. Sono questi i temi al centro della Giornata nazionale della salute della donna, che in Italia si celebra il 22 aprile. La Giornata nazionale della salute della donna, giunta alla settima edizione, istituita con Direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri 11 giugno 2015 e promossa su iniziativa del ministero della Salute e della Fondazione Atena Onlus.
Durante tutta la settimana dal 20 al 26 aprile sul territorio nazionale verranno organizzate iniziative e screening gratuiti con l’obiettivo di accendere l’interesse per la medicina di genere e per la salute delle donne in particolare e affrontare temi rilevanti come il percorso nascita, la vita sessuale e riproduttiva, la prevenzione e la promozione della salute, la violenza e la ricerca di genere.
“Sono molto soddisfatta del successo di questa Giornata- afferma Carla Vittoria Maira, Presidente di Atena Donna e ideatrice della Giornata Nazionale – Vedo ogni anno crescere il coinvolgimento e l’entusiasmo di moltissime associazioni che si occupano di prevenzione e che organizzano convegni sulla medicina di genere. E grazie a questa Giornata sono sempre più numerosi gli ospedali che aprono le porte per permettere alle donne screening per tutta la settimana”.
Quest’anno Atena, proseguendo il percorso nato da un protocollo d’intesa tra Atena Donna, il Ministero della Giustizia e il DAP, lancia il progetto Togheter che si svilupperà nei prossimi due anni nelle case circondariali. “Prevede attività di screening anche per le donne ristrette, che non possono accedervi durante la Giornata Nazionale, perché ogni donna abbia le stesse opportunità di fare prevenzione. E stiamo lavorando anche su un nuovo progetto molto importante sostenuto da un Comitato Promotore di straordinario profilo.”
Testimonial d’eccezione della Giornata nazionale della salute della donna 2022 è il tennista Matteo Berrettini che ha lanciato un appello a tutte le donne. “In occasione di questa Giornata dedicata alla salute femminile, mi rivolgo a tutte le donne per invitarle a prendersi cura della propria salute, a non trascurare la prevenzione e gli screening periodici, che sono fondamentali per stare bene e affrontare le sfide della vita. È importante dare priorità al proprio benessere con costante esercizio fisico, la giusta alimentazione e gli stili di vita corretti. Un Memo per tutte le donne, #concentratisullatuasalute”. Ad affiancare Berettini la madrina Rocío Muñoz Morales, da sempre vicina ad Atena Donna. “La Giornata Nazionale della Salute della Donna è un appuntamento che ogni anno offre l’opportunità di riflettere sul proprio stato psicofisico. Anche io che sono sempre di corsa, come tutte le donne e mamme che lavorano, mi fermo a programmare le mie visite di controllo, e lo faccio fare anche a tutte le donne della mia famiglia”.
In occasione di questa ricorrenza sul territorio nazionale si svolgono iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate da enti, associazioni, fondazioni, società scientifiche, Irccs, etc. che si occupano di promozione della salute della donna.
A chiusura delle numerosissime attività che si svolgeranno per tutta l’ultima settimana di aprile, si terrà la tradizionale Regata Fiume in Rosa, prevista per sabato 30 aprile alle ore 11,30. Obiettivo è mandare un messaggio di solidarietà rivolto a tutte le donne che hanno vissuto o stanno vivendo l’esperienza della malattia. “Remeranno insieme atlete provenienti dai diversi circoli con le donne che hanno dovuto affrontare problematiche oncologiche e utilizzano il canottaggio come forma di riabilitazione – sottolinea Carla Vittoria Maira – È l’occasione per tante donne di mettere il proprio impegno e la propria forza per far arrivare il messaggio dell’importanza della prevenzione e dello sport come risorsa fondamentale per la salute”. “Quest’anno tutte le attività di informazione e di prevenzione proposte risultano particolarmente importanti – conclude – visto che lo scenario epidemiologico ha causato un preoccupante rallentamento nell’attuazione dei programmi di screening”.
Tra gli eventi in programma fino al 26 aprile, nei 270 ospedali con i Bollini Rosa che hanno aderito all’iniziativa “H Open week sulla salute della donna”, promossa da Fondazione Onda – Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, saranno offerti gratuitamente alle donne servizi clinici, diagnostici e informativi. Tra gli ospedali anche l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena. I chirurghi senologi, diretti dal prof. Giovanni Tazzioli e gli oncologi, diretti dal prof. Massimo Dominici della Breast Unit dell’AOU di Modena, fino a martedì 26 aprile, sono a disposizione per colloqui telefonici informativi per le donne che hanno dubbi sulle patologie del seno. Per prenotare il colloquio scrivere una mail a senologia.colloqui@aou.mo.it indicando le generalità, il quesito e un riferimento telefonico.
Al link https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_5881_3_file.pdf l’elenco di tutte le iniziative sul territorio.