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L’Ambulatorio Odontoiatrico per disabili di Modena
Presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, dal giugno 1989, è attivo il Centro Odontoiatrico per Disabili, affidato fino dalla sua nascita alla dottoressa Maria Paola Giulietti.
Grazie alla passione della dottoressa e dei collaboratori che l’hanno affiancata, in questi anni si sono costruite le basi per un servizio in grado di continuare nel tempo.
Da attività pionieristica basata sul modello anglosassone, per la quale scarseggiavano addirittura i testi didattici e per la quale fu necessario fare esperienza sul campo, il centro è divenuto di riferimento per il trattamento di pazienti diversamente abili
Recentemente il Servizio è stato strutturato in Unità Operativa Semplice di Odontoiatria Sociale, sempre affidata alla dottoressa Giulietti; ora che la dottoressa è andata in pensione, il professor Ugo Consolo Direttore della UOC Odontoiatria e Chirurgia Oro-maxillo-facciale in accordo con la Direzione Aziendale, ha proposto di organizzare le attività in team, ritenendo importante il mantenimento delle attività in essere.
“Attualmente – ha dichiarato Ugo Consolo – oltre alle attività svolte negli ambulatori odontoiatrici dedicati, i pazienti, in caso di particolari necessità, possono essere trattati presso le sale operatorie del Policlinico, prevedendo sedazione o anestesia generale.
Il nostro impegno, che coincide con le attese della Direzione Aziendale, sarà ora quello di proseguire l’attività iniziata dalla dottoressa Giulietti in modo da continuare ad offrire ai cittadini un servizio qualificato e di grande utilità. Le attività rivolte alla Vulnerabilità Sociale sono state riorganizzate coinvolgendo un team di professionisti che garantirà continuità assistenziale, negli ambulatori dedicati e ristrutturati nel 2010”.
Mutua Mba, ha rivolto qualche domanda al professor Consolo.
Da cosa è nata l’idea del Centro Odontoiatrico per disabili?
“Il servizio è stato progettato per accogliere le persone con disabilità e le loro famiglie, con lo scopo di costruire un’alleanza terapeutica all’interno di un clima di ascolto e fiducia”.
Quali sono le cause e le principali patologie orali nei pazienti disabili?
“L’incidenza delle patologie odontoiatriche sulle persone disabili è più elevata rispetto alla popolazione generale a causa delle maggiori difficoltà nel compimento delle normali manovre di igiene orale e a causa dell’instaurarsi di problematiche farmaco-indotte come per esempio l’ipertrofia gengivale da antiepilettici. Esistono inoltre problematiche odontoiatriche specifiche correlate a determinati quadri sindromici come per esempio nei pazienti con trisomia 21, in cui è molto frequente l’ipoplasia del mascellare superiore e la parodontopatia cronica”.
Qual è il trattamento per una corretta prevenzione?
“Il servizio si avvale di protocolli specifici finalizzati ad intercettare tempestivamente l’insorgenza delle problematiche odontoiatriche. Grazie a visite di controllo regolari i pazienti ed i familiari vengono periodicamente motivati ed istruiti.
Sempre nell’ottica della prevenzione viene erogato un servizio di igiene orale professionale per garantire un buon confort orale ai pazienti”.
Oltre a continuare l’attività iniziata dalla dottoressa Giulietti che vi ha permesso di offrire un importante servizio alla cittadinanza consentendo al Centro di Modena di essere tra le eccellenze italiane nel campo odontoiatrico per diversamente abili, quali sono i prossimi obiettivi?
“Sicuramente continuare l’attività della dottoressa Giulietti richiederà grande impegno e dedizione.
Nel prossimo futuro, ci poniamo l’obiettivo di fornire un servizio a 360 gradi ai pazienti ‘Special Needs’, includendo in questa categoria chi soffre di patologie orali o sistemiche che richiedono il trattamento in ambiente ospedaliero, ampliando quindi il concetto di ‘Vulnerabilità Sociale’.
Questo richiederà una riorganizzazione interna con impegno di risorse ed una organizzazione di lavoro in team, ma siamo convinti che sia indispensabile fornire questo servizio a pazienti fragili ed ai loro familiari”.
Tags: disabili, patologie, prevenzione
Nicoletta Mele
Laureata in scienze politiche. Dal 2001 iscritta all’ Ordine Nazionale dei Giornalisti. Ha collaborato con testate giornalistiche e uffici stampa. Dopo aver conseguito il master in “ Gestione e marketing di imprese in Tv digitale”, ha lavorato per 12 anni in Rai, occupandosi di programmi di servizio e intrattenimento. Dal 2017 è Direttore Responsabile di Health Online, periodico di informazione sulla sanità integrativa.
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