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Legge 3/2012 “Salva Suicidi”: la Bella Sconosciuta
In questo numero di Health Online abbiamo deciso di affrontare un tema molto importante ed attuale: il sovraindebitamento di famiglie ed imprese.
Abbiamo intervistato Omar Brugnoli, CEO di Libera Debito.
Ci racconti qualche cosa di lei, e di cosa si occupa L.D.
49 anni, Consulente Aziendale, da molti anni collaboro con i principali istituti di credito. In questi ultimi anni, ho vissuto con i miei clienti e con le banche la profonda crisi che ci ha colpito.
Proprio da questo nasce Libera Debito, una società di consulenza di ispirazione cristiana, che vanta un esperienza consolidata in tema di analisi e gestione dei rapporti debitori di privati ed aziende.
La nostra società si avvale di uno staff di avvocati e commercialisti esperti in diritto bancario e fallimentare distribuiti capillarmente su tutto il territorio nazionale.
Ci può spiegare cosa significa “sovraindebitamento”?
La crisi ha preso forza nel 2008, e in questi 7 anni sono fallite più di 80.000 imprese, la perdita di 1.000.000 di posti di lavoro, un indebitamento di oltre 500 miliardi di Euro tra mutui, prestiti e finanziamenti. L’ammontare di rate non pagate è di 60 miliardi, più di 1.400.000 abitazioni all’asta, conseguenza finale più di 1000 suicidi per motivi economici.
Da qui la legge cosiddetta 3/2012 che permette di salvare famiglie ed imprese dalla sovraesposizione debitoria.
Perché siamo arrivati a questi livelli di sovraindebitamento?
I motivi che hanno portato al sovraindebitamento sono principalmente 3: gli imprevisti come la perdita improvvisa del posto di lavoro, la diminuzione del reddito (diminuzione fatturato, ore di lavoro etc.), malattie o decessi di un componente della famiglia.
Un secondo fattore è causato dall’Economia globale: la facilità di accesso al credito negli anni passati, l’aumento dei tassi di interesse sui prestiti, la pressione fiscale e l’aumento del costo della vita.
Terzo ed ultimo motivo, è la cattiva gestione dei redditi, ovvero un esagerata propensione al consumo, spese eccessive, determinate spesso da una cattiva educazione finanziaria.
Perché viene chiamata legge salva suicidi?
La legge 3/2012 è stata soprannominata dagli addetti ai lavori “legge salva suicidi”. Si tratta di una procedura di ristrutturazione dei debiti destinata ai privati ed alle piccole imprese che permette la cancellazione dei debiti pregressi (discharge) del debitore ivi compresi quelli verso il fisco (Equitalia).
Il debitore che si trova schiacciato dal carico dei debiti accumulati, non sarà più costretto a rinunciare al proprio futuro, ma avrà una seconda opportunità per ripartire da zero, pianificando la propria vita e quella della sua famiglia.
A chi è rivolta questa legge?
La legge 3/2012 è rivolta a: persone fisiche, famiglie, artigiani, ditte individuali, società agricole, professionisti, start up, fideiussori e tutte le società escluse dalle procedure concorsuali.
Quali sono i vantaggi?
I vantaggi principali sono notevoli: ripianare i debiti con Banche, finanziarie, fisco, Equitalia, ed in molti casi permette di sospendere vendite all’asta. La legge fornisce un aiuto concreto a famiglie ed imprese tutelando l’individuo, permettendo di ripartire da zero.
Quale è il metodo che utilizza Libera Debito e che tipo di assistenza viene fornito?
Il metodo utilizzato per accedere alla pratica di sovraindebitamento è molto semplice; in primo luogo viene effettuato un Check Up, che ha come obiettivo quello di fotografare la situazione del soggetto.
L’analisi si basa su alcuni criteri fondamentali: la capacità reddituale e/o patrimoniale del soggetto ovvero i motivi che hanno portato il soggetto al sovraindebitamento.
Attraverso queste informazioni, viene effettuata una pre-analisi in modo da verificare, la fattibilità della pratica di sovraindebitamento.
Se la pratica ha esito positivo viene redatta una proposta di ristrutturazione del debito compatibile, che verrà presentata unitamente al ricorso per l’accesso alla procedura.
Come avviene l’analisi per sapere se si può rientrare o meno nella legge?
L’analisi delle situazioni di sovraindebitamento avviene tramite l’uso di un software contabile approvato ed una piattaforma on line che consente la ricostruzione e la valutazione della situazione economica e finanziaria del cliente in tempo reale e con un metodo scientifico ed oggettivo.
Un ultimo messaggio finale?
Un motto di Arturo Graf:
“Nessun uomo che viva può pagare tutti i suoi debiti ma bisogna almeno riconoscere quelli che non si possono pagare”.
Questo è il nostro aiuto concreto come Libera Debito!
Per informazioni: www.liberadebito.it
Mail: info@liberadebito.it