• Chi siamo
  • Archivio uscite
  • Contattaci
  • Visita il sito Health Italia
logo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_web
  • Home
  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Sfoglia HOL Magazine
Health Italia_728
✕

Smartphone e tablet? Influenzano negativamente il linguaggio dei più piccoli

18 Novembre 2019

I bambini di oggi, si sa, sono iper tecnologici, già da piccolissimi. Ma siamo sicuri che lasciare il tablet o lo smartphone nelle mani di nostro figlio per troppo tempo non gli faccia male?

Secondo le raccomandazioni dell’American Academy of Pediatrics (Aap), non bisognerebbe proporre contenuti multimediali ai bambini di età inferiore ai 18 mesi, fatta eccezione per le chat video. Per i bambini sotto i cinque anni, i genitori dovrebbero limitare l’uso degli schermi a un’ora al giorno, con una programmazione di alta qualità e sempre in loro compagnia.

È importante che ci siano momenti in cui la tecnologia è off limits, come i pasti, e che smartphone, tablet e televisione restino limitati ad alcuni spazi della casa, evitando, se possibile, le camere da letto.

Pare infatti che l’abuso di questi dispositivi abbia una influenza negativa sul cervello: è quanto è emerso da uno studio realizzato dal Cincinnati Children’s Hospital Medical Center (Usa) pubblicato su Jama Pediatrics, che ha documentato le differenze strutturali nella materia grigia dei bambini in età prescolare legate all’uso degli schermi video.

I bimbi che trascorrono più tempo giocando con tablet o smartphone hanno una minore integrità strutturale in alcuni tratti di materia bianca nelle aree del cervello che supportano il linguaggio e altre abilità legate all’alfabetizzazione, al controllo mentale e all’autoregolazione; ottengono anche punteggi più bassi nelle misurazioni linguistiche e di alfabetizzazione.

Sono stati coinvolti 47 bambini sani, 20 maschi e 27 femmine, tra i 3 e i 5 anni, insieme ai loro genitori.

“Sebbene non siamo ancora in grado di determinare se il tempo passato con i device a schermo causi questi cambiamenti strutturali o implichi rischi a lungo termine per lo sviluppo neurologico, questi risultati giustificano l’avvio di ulteriori studi per capire come impostare limiti appropriati sull’uso della tecnologia”, ha sottolineato l’autore dello studio John Hutton, direttore del Reading & Literacy Discovery Center del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center.

Per esaminare l’integrità della sostanza bianca nel cervello, i bambini sono stati sottoposti a test cognitivi standard, seguiti dalla risonanza magnetica con tensore di diffusione. Ai genitori è stato dato uno strumento di screening che misurava l’aderenza alle raccomandazioni dei pediatri, mettendola a confronto con i punteggi dei test cognitivi e i risultati della risonanza.

I risultati sono piuttosto chiari e devono far riflettere: punteggi più elevati nello ‘score’ di esposizione ai video erano significativamente associati a un linguaggio espressivo di qualità inferiore, che corrisponde alla capacità di nominare rapidamente gli oggetti (velocità di elaborazione), e a una minore integrità della sostanza bianca, che influenza l’organizzazione e la mielinizzazione  (il processo di formazione della guaina mielinica attorno a un nervo che consente agli impulsi nervosi di muoversi più rapidamente) in tratti che coinvolgono la funzione esecutiva del linguaggio e altre abilità di alfabetizzazione.

Proprio perché l’utilizzo di smartphone e tablet è in aumento tra i piccolissimi, “questi risultati evidenziano la necessità di comprendere gli effetti del tempo trascorso con questi device, in particolare durante le fasi di sviluppo dinamico del cervello nella prima infanzia, in modo che aziende produttrici, responsabili politici e genitori possano fissare limiti salutari nell’esposizione a questi dispositivi”, ha concluso John Hutton.

Tags: bambini, famiglia, linguaggio, ricerca, salute, smartphone, tablet
Condividi
manopulo
manopulo
Bolognese di nascita e quasi romana d’adozione, mi sono laureata in Scienze della comunicazione pubblica, sociale e politica, e specializzata prima con un Master in diritto parlamentare e valutazione delle politiche pubbliche e poi con un Master in Digital PR e Media Relations. Ho avuto diverse esperienze nel settore della comunicazione; dopo più di tre anni passati nell'ufficio stampa di un gruppo parlamentare alla Camera dei deputati, ora lavoro nell'ufficio Comunicazione e Marketing di Health Italia.

Articoli correlati

30 Marzo 2023

Papa Francesco ricoverato al “Gemelli”: quadro clinico in miglioramento


Leggi di più
29 Marzo 2023

Innovativo sistema di chirurgia robot-assistita Hugo™, nel sud italia l’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti fa scuola


Leggi di più
27 Marzo 2023

Dall’India una nuova variante covid-19, cosa ne pensano gli esperti


Leggi di più

Health Online

Health Online è il periodico di informazione di proprietà di Health Italia S.p.A. che permette di essere costantemente informati sul tema della sanità integrativa e non solo.

Visita il sito Health Italia

Cerca

✕

Health Online Magazine



Sfoglia online

Seguici sui social

Rubriche

  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Senza categoria
MutuaSemplice_square

Ultimi articoli

  • Papa Francesco ricoverato al “Gemelli”: quadro clinico in miglioramento
    30 Marzo 2023
  • Innovativo sistema di chirurgia robot-assistita Hugo™, nel sud italia l’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti fa scuola
    29 Marzo 2023
  • Dall’India una nuova variante covid-19, cosa ne pensano gli esperti
    27 Marzo 2023

Tags

Aifa AIRC alimentazione ambiente assistenza sanitaria bambini benessere cancro chirurgia coronavirus Covid covid-19 cuore donne famiglia gravidanza green pass health italia health online health point innovazione lavoro medici ministero della salute oms pandemia patologie pelle pfizer prevenzione psicologia ricerca salute sanità sanità integrativa Sars-CoV-2 società di mutuo soccorso tecnologia telemedicina tumore al seno tumori vaccini vaccino variante Omicron welfare
© 2023 Health Online. All Rights Reserved. | Privacy Policy - Cookie Policy - Impostazioni Cookies
Powered by 

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Privacy & Cookie

Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy e Cookie Policy