• Chi siamo
  • Archivio uscite
  • Contattaci
  • Visita il sito Health Italia
logo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_weblogo_hol_web
  • Home
  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
  • Sfoglia HOL Magazine
Health Point_covid_728

Il pesce che non fa rima con colesterolo

10 Giugno 2019

Il colesterolo è un composto organico appartenente alla famiglia dei lipidi steroidei. Nel nostro organismo svolge diverse funzioni biologiche essenziali in quanto si presenta, principalmente, come un:

  1. Componente delle membrane cellulari, di cui regola fluidità e permeabilità.
  2. Precursore della vitamina D, dei sali biliari e degli ormoni steroidei sia maschili che femminili.

Tuttavia, nonostante presenti e dimostri di avere un ruolo biologico di primo piano, quando il colesterolo circola nel sangue in concentrazioni superiori alla norma si trasforma in un potente nemico della nostra salute.

Come spiegato già in un precedente articolo di Health Online dovrebbero essere consumati giornalmente non più di 300 mg di colesterolo.

Per tale motivo, è importante seguire una dieta il più possibile sana considerando il fatto che una buona parte di colesterolo deriva dai cibi soprattutto di origine animale e generalmente ricchi di grassi saturi tra cui uova, burro, carni, salumi e formaggi.

Tuttavia, spesso ci si dimentica o proprio non si è a conoscenza che il colesterolo può essere presente in elevate quantità anche nei prodotti della pesca e nel pesce, ricco di grassi polinsaturi della famiglia degli omega 3, in particolare merluzzo, salmone e tonno.

Pertanto, è sicuramente appurato che mangiare il pesce fa bene, ma tutti coloro che soffrono di colesterolo alto dovrebbero evitare i pesci grassi.

È importante sottolineare che il livello di grasso contenuto in un pesce varia in base alla specie, ma può avere delle oscillazioni anche nell’ambito della stessa razza e ciò dipende dalla stagione, dall’alimentazione e dalla qualità dell’acqua in cui vive. Di norma, ad esempio, i pesci che vivono sui fondali, come il rombo o la spigola, non risultano essere mai troppo grassi poiché i lipidi tendono ad accumularsi nel fegato e peritoneo.

Pesce e colesterolo, in ogni modo, non sono per forza sinonimi, a patto che si scelga una tipologia ittica non particolarmente grassa. L’ideale è scegliere un pesce azzurro perché povero di grassi e ricco di acidi grassi omega-3, sostanze in grado di abbassare i livelli di lipidi nel sangue, per cui molto indicati per chi soffre di colesterolo alto.

Infatti, anche la Fondazione Veronesi sostiene che il pesce azzurro, per la particolare composizione del suo grasso, può essere consumato anche da chi ha problemi di colesterolo. Un consumo di almeno 2-3 volte alla settimana, viene addirittura consigliato, con preferenza per il pesce di piccole dimensioni come le sardine e lo sgombro cucinandolo al forno, al cartoccio, al vapore ed evitando il più possibile le fritture.

I pesci che vanno, invece, assolutamente evitati perché contenenti un’elevata percentuale di lipidi sono lo sgombro, il salmone, lo scorfano e l’acciuga.

Secondo una classifica della Findus stilata in base al contenuto di grassi, i pesci da evitare o da consumare con moderazione, oltre a quelli appena indicati, sono l’anguilla e l’aringa, la sarda, il dentice, la triglia, il tonno, il pesce spada e il sarago.

Inoltre, se si soffre di ipercolesterolemia, è opportuno astenersi dal caviale, specialmente dalle uova di storione o cefalo, e dalla bottarga.

I pesci invece che presentano un basso contenuto di grassi sono la sogliola, la spigola, il palombo, il rombo, il calamaro, la seppia, le cozze e le vongole, l’aragosta, la razza, il nasello e il gambero.

Il consumo di pesce azzurro, come evidenziato anche da The Nutrition Society, è quindi associato con un effetto protettivo sulle patologie cardiovascolari essenzialmente per la presenza di acidi grassi omega-3.

Però, allo stesso tempo, il pesce contiene una varietà di altre sostanze nutritive, quali proteine, vitamina D, vitamina B12, selenio e iodio, che possono contribuire ad effetti protettivi per la salute.

Tags: alimentazione, benessere, colesterolo, health online, pesce, salute

Condividi
Beatrice Casella
Beatrice Casella
Laureata in economia internazionale e dello sviluppo, si è sempre appassionata del settore sanitario. Il tema della tesi di laurea triennale ha riguardato il tasso di mortalità infantile in Tanzania (paese dove ha vissuto alcuni anni). Per il suo master's degree si è concentrata sull'incidenza della politica e dell'economia nel garantire una salute globale. Praticante giornalista, ha lavorato a Milano con il Gruppo editoriale L'Espresso e attualmente lavora come Research Analyst per una società che si occupa di costruzioni sostenibili.

Articoli correlati

29 Luglio 2020

Linea PH Collagene, da Acqua Pradis una coccola per il nostro organismo


Leggi di più
11 Giugno 2020

Pandemia: rischio obesità e conseguenze cardiologiche


Leggi di più
29 Marzo 2020

Latte sì o latte no? Si scalda il dibattito tra i nutrizionisti


Leggi di più

Health Online

Health Online è il periodico di informazione di proprietà di Health Italia S.p.A. che permette di essere costantemente informati sul tema della sanità integrativa e non solo.

Visita il sito Health Italia

Cerca

Health Online Magazine



Sfoglia online

Seguici sui social

Rubriche

  • Alimentazione
  • Informazione
  • Intrattenimento
  • Patologie
  • Prevenzione
  • Ricette della salute
Banca delle Visite_square

Ultimi articoli

  • Covid-19: gli operatori sanitari e la sindrome post traumatica da stress0
    Covid-19: gli operatori sanitari e la sindrome post traumatica da stress
    3 Marzo 2021
  • 0
    La collagenopatia carenziale: una nuova entità nosografica
    26 Febbraio 2021
  • 0
    Covid-19: il decreto legge prolunga fino al 27 marzo il divieto di spostamento tra regioni. Accordi per il nuovo piano vaccinale
    22 Febbraio 2021

Tags

AIRC alimentazione ambiente assistenza sanitaria bambini benessere cellule staminali chirurgia coronavirus covid-19 cuore dieta donne famiglia farmaci fondi sanitari gravidanza health online health point innovazione lavoro medici ministero della salute neonati oms oncologia patologie pelle prevenzione psicologia ricerca salute sanità sanità integrativa sanità pubblica servizio sanitario nazionale società di mutuo soccorso stress tecnologia telemedicina tumore al seno tumori vaccini vaccino welfare
© 2021 Health Online. All Rights Reserved.
Powered by 

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

Cookie necessari

I cookie necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.

Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Cookie Policy

Maggiori informazioni sui Cookie Policy