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La salute nel movimento: Pilates, manuale di istruzione del nostro corpo
Il Pilates è una forma di esercizio ideata da Joseph H. Pilates che enfatizza lo sviluppo equilibrato del corpo permettendo così di migliorare il benessere fisico e la salute.
Per saperne di più abbiamo intervistato Cloè Sommadossi, una giovane milanese che è riuscita a raggiungere con il sacrificio, l’impegno e l’amore per questa disciplina, traguardi importanti riconosciuti al livello internazionale. A lei abbiamo chiesto quali sono i benefici per la salute derivanti dal Pilates e dal Cardiolates®.
Classe 1984, Cloè da 16 anni pratica il Pilates, prima come allieva e da 5 anni come insegnante. Ha studiato ricerca in ambito alimentare, un master all’estero che le ha dato la possibilità di ricoprire un incarico importante nell’ambito della ricerca, al quale ha però dovuto rinunciare per conseguire il titolo di Pilates and Cardiolates® Master Trainer, professione che oggi esercita, in maniera eccelsa, presso il suo studio di Dubai. Cloè ha l’esclusiva per tutto il Medio Oriente conferitale da Pilates Academy International (P.A.I.), un’accademia di New York riconosciuta nella top five degli studi a livello internazionale.
“Il Pilates ha talmente cambiato la mia vita sotto il profilo psico-fisico che ho deciso di specializzarmi in questa splendida disciplina con lo scopo di aiutare a migliorare la vita delle altre persone. Una passione grande che nasce all’età di 14 anni e dalla quale non sono più riuscita a svincolarmi”. Con queste parole ci ha accolto nel suo splendido studio situato al 42-esimo piano di uno dei più prestigiosi Cluster nella zona di Jumeirah Lakes Tower di Dubai.
Solo nel varcare la soglia si respira un’aria di serenità e lei, con la sua incantevole dolcezza, ci ha spiegato quali sono i benefici del Pilates e del Cardiolates® per il corpo e l’anima fornendo anche qualche utile consiglio.
Cloè, la domanda “Com’è nata la passione per il Pilates” è d’obbligo, perché la curiosità è tanta.
“Sin da bambina ho praticato diverse attività sportive. All’età di 14 anni mia mamma era preoccupata perché notava che avevo una postura non corretta, così, dopo aver accertato che la mia schiena in realtà stava bene, abbiamo comunque deciso di seguire un corso di Pilates. Ho quindi iniziato a frequentare lo studio di Anna Maria Cova, la prima professionista ad aver portato il Pilates in Italia negli anni ’80. Anna ha cambiato il mio destino. Sin da subito mi sono appassionata al Pilates, tanto che oggi questa disciplina è diventata la mia professione”.
Della serie “gli amori fanno dei giri immensi e poi ritornano”, è così?
“Esatto, il mio percorso di studi era proiettato verso una realtà completamente diversa, ma la passione per il Pilates ha preso il sopravvento. Così, dopo essere riuscita a conseguire la certificazione di Pilates Teacher a Milano con Annamaria Cova, mi sono anche dedicata e appassionata al Cardiolates®. Ho preso contatti con Pilates Academy international (P.A.I.) a Manhattan, diretto dalle gemelle Katerine e Kimberly Corp, nonché ideatrici del Cardiolates®, grazie al quale, non solo sono diventata Cardiolates® Master Trainer, ma rappresento la loro Academy qui a Dubai con l’esclusiva per tutto il Medio Oriente. Ad oggi sono infatti l’unica in grado di formare nuovi istruttori certificati dalla loro scuola nella regione Araba”.
Che cos’è il Pilates e quali sono i benefici per il nostro corpo?
“Il Pilates è una disciplina a metà tra la ginnastica riabilitativa, la preparazione atletica e una forma di stretching dinamico. Ciò che rende il Pilates diverso da qualsiasi altra forma di attività fisica, è la sua attenzione, oltre che alla forma degli esercizi, soprattutto alla qualità del movimento. In sostanza, il Pilates rafforza i muscoli posturali e, più nello specifico, gli esercizi fanno acquisire consapevolezza del respiro e dell’allineamento della colonna vertebrale rinforzando i muscoli.
Per rendere possibile tutto questo è necessario studiare e conoscere la dinamica del corpo, esattamente ciò che ha fatto Joseph H. Pilates, ideatore del Pilates”.
Cosa intendi per muovere il corpo in maniera sana?
“Le basi del Pilates sono anche le basi della scienza, del movimento, dell’anatomia e della biomeccanica del corpo umano. Il miglior movimento che si può offrire al nostro corpo, con il fine di sviluppare una buona muscolatura, è che questo venga effettuato in maniera controllata e fluida, abbinandolo ad una corretta respirazione.
Il punto cardine del metodo è la tonificazione e il rinforzo di tutti i muscoli connessi al tronco (l’addome, i glutei, gli adduttori e la zona lombare).
Il Pilates, nel tempo, modifica il corpo perché il movimento eseguito con gli esercizi è lo stretching dinamico, che permette al muscolo di allungarsi e affinarsi. Questa è la differenza con le altre discipline sportive, che tendono invece a contrarre la fibra muscolare. Attraverso il Pilates si sviluppa una grande forza muscolare, ma in maniera attiva e contro determinate tensioni.
Secondo, infatti la teoria di Joseph: con 10 lezioni di Pilates ti senti un corpo diverso, con 20 vedi un corpo diverso e con 30 avrai un corpo diverso.
Come per ogni disciplina sportiva, il raggiungimento degli obiettivi si ottiene con la costanza e seguendo una giusta e sana alimentazione”.
E’ un valido aiuto anche per l’anima?
“Sì anche se, a differenza dello Yoga, nel Pilates non è prevista una meditazione. è l’intenzione a guidare il movimento, che deve essere sentito e comandato dal cervello. Ci sono 100 modi per muovere un braccio, ma solo uno è quello giusto ed e’ per questo che quel movimento va capito in termini anatomici. Tra le mie priorità c’è quella di spiegare ai clienti in che modo ci si muove e il motivo per il quale si compie quel determinato movimento.
è possibile riuscire a rilassarsi, nonostante il lavoro sia concentrato sulla fascia muscolare. Il risultato è quello di impiegare 1 ora del proprio tempo per ascoltare il corpo. Soltanto seguendo queste regole chi pratica questa disciplina sarà in grado di imparare ad utilizzare il proprio corpo. In sostanza, il Pilates è il manuale di istruzioni per impiegare l’organismo in maniera sana.
La nostra mission è quella di aiutare il cliente a saper gestire il proprio corpo nel miglior modo possibile e insegnargli a proteggersi dagli infortuni durante le mille attività sia nel quotidiano che nella pratica delle discipline sportive. Non è un caso, infatti, che tra i miei clienti ci siano anche degli atleti”.
Nel Pilates sono previsti esercizi a corpo libero e anche la possibilità di utilizzare degli attrezzi. Qual è la lezione tipo? Quando e perché utilizzare o no un determinato attrezzo?
“Le lezioni di Pilates possono essere a tema ed abbiamo a disposizione più di 500 esercizi da poter eseguire.
Il Pilates è una disciplina unica, che ha l’obbiettivo di permettere al nostro corpo di muoversi meglio, con fluidità e con eleganza. La salute sta proprio nel movimento. Per raggiungere ciò si possono eseguire sia esercizi a corpo libero che utilizzando delle attrezzature specifiche. Personalmente, preferisco sempre fare degli esercizi a corpo libero perché è importante essere consapevoli e utilizzare il proprio corpo indipendente dal supporto di un attrezzo.
Per quanto riguarda le attrezzature specifiche per il Pilates, ci sono sia quelle grandi quali ad esempio Reformer, Cadillac, Chair, Big Barrel, Step Barrel e i piccoli attrezzi come: Fitball, Piccoli Pesi, Magic Circle, Softball, Banda Elastica.
Il Pilates si può praticare anche quotidianamente, non ci sono controindicazioni, anzi, più si dedica del tempo per l’allenamento e più si avranno benefici per il nostro corpo. Questo però dipende anche dallo stile di vita di ognuno di noi. Per una persona sportiva, seguire un corso di Pilates consente di migliorare le prestazioni nelle altre attività sportive. Per chi invece non pratica nessuna attività sportiva consiglio almeno di seguire 2 lezioni alla settimana. è bene anche associare il nuoto o la camminata. Le lezioni possono essere sia individuali che di gruppo, per gruppo mi riferisco ad una classe composta massimo di 3 persone”.
Il Pilates è anche una disciplina riabilitativa?
“Certamente, però l’approccio è diverso. Innanzitutto la sessione riabilitativa è personalizzata e gli esercizi sono più mirati a risolvere la problematica del paziente. Come dicevo, ho a disposizione 500 esercizi che utilizzo a seconda dei casi”.
Sei anche Master Trainer di Cardiolates®. Questa disciplina invece in cosa consiste?
“Il Cardiolates® è una disciplina nuova e completa, creata dalle gemelle americane Katherine e Kimberly Corp, nella quale si combinano i principi dell’allineamento del Pilates con i benefici cardiovascolari e fisiologici del rimbalzo sul trampolino professionale (Rebounding).
Il Cardiolates® richiede il controllo della stabilità dinamica. In questo modo si rinforza naturalmente il “Core”, o centro, e si allenano il sistema nervoso e i muscoli posturali a sostenere il corpo in posizione eretta.
Altri vantaggi del Cardiolates® sono rappresentati dal fatto che questa disciplina consente di raggiungere maggiore agilità, coordinazione, equilibrio e propriocezione”.
Perché il Rebounding fa bene alla nostra salute? Può essere praticato da tutti o ci sono determinate categorie di persone alle quali è sconsigliato?
“Il salto sul trampolino professionale è considerato ad oggi, dal punto di vista medico, uno degli allenamenti aerobici migliori mai sviluppati prima al mondo. Per questo motivo le due ideatrici del Cardiolates® hanno pensato di combinare il Pilates con questa attività aerobica con il fine proprio di creare qualcosa che potesse lavorare sull’allenamento cardio-circolatorio, ma mantenendo i principi di benessere salutare del Pilates.
I benefici che si hanno attraverso il Rebounding, a differenza per esempio della corsa, sono derivanti dall’impatto con la superficie e dal lavoro che svolgono soltanto alcune parti del corpo. Quando si salta sul pavimento ad esempio l’impatto è aggressivo, attraverso il Cardiolates® invece tale impatto risulta più soft perché il trampolino è in grado di assorbire il 90% delle vibrazioni.
La corsa ha un altissimo impatto sulle articolazioni della parte bassa del corpo (caviglie, anche, ginocchia) anche perché lo sforzo fisico che si compie avviene su una superficie rigida. Attraverso il Cardiolates® invece tutte le parti del corpo compiono lo stesso allenamento. Viene effettuato un esercizio cellulare, dove ogni singola cellula supporta un lavoro corrispondente a 3-4 volte l’accelerazione di gravità. In questo senso tutto il corpo si rinforza.
Inoltre, non solo si sviluppano le cellule del tessuto muscolare ma si rinforza anche lo stesso tessuto osseo. Per chi, ad esempio soffre di osteoporosi il Rebounding è fortemente consigliato, perché stimola la produzione di ossitocina con il conseguente rafforzamnto delle ossa. Le persone obese non possono praticare un’attività aerobica perché il carico sulle ginocchia e caviglie sarebbe troppo grande, possono però fare Cardiolates®, perché il salto accelera il metabolismo”.
Come ha spiegato Cloè sono molti i benefici del Pilates e del Cardiolates® per il nostro benessere psico-fisico, attività che devono essere svolte con consapevolezza e coerenza.
E se “La salute è il primo dovere della vita”, secondo la celebre affermazione dello scrittore irlandese Oscar Wilde, è nostro diritto curarla.
Evitiamo quindi di farci travolgere troppo dalla frenesia quotidiana e proviamo invece a fermarci e trovare il tempo necessario per imparare a conoscere il manuale di istruzioni del nostro corpo. Cambia la qualità della vita. Provare per credere!